CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] fregi ornamentali che provengono dallo stesso complesso, dietro l'altare maggiore della chiesa. Il 17 aprile del medesimo anno il C. fu incaricato (ibid., pp. 354 s.) di costruire un ponte sul fiume Serchio presso Moriano; il 23 apr. 1491 gli furono ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] e in una incisione di A. Zucchi; una copia della statua è nel castello di Helen (Brunswick: Riccoboni, 1952, p. 160).
Il C. fu sempre assai celebrato per le sue figure velate. La prima notizia certa di un'opera del genere si trova in una lettera che ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] episodio narrato dallo Zanotti: il barone Martini, generale comandante le truppe di occupazone austriache, chiese di incontrare il C. e ne fu così impressionato che impose alle truppe un rigoroso rispetto per la città "che si distingue dall'altre per ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] nuovamente la sua opera a Dresda, dedicandola ad Augusto III. Probabilmente anche per la mancanza di incarichi più importanti, il C. fu assorbito da questo progetto sin quasi alla fine della sua vita, dato che tre anni prima della morte fece apparire ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] presentata alla Biennale veneziana di arte liturgica del 1923. Il genere che più si attagliava alle esigenze espressive del C. fu tuttavia il ritratto; così partecipò, essendone poi premiatb, alla Mostra del ritratto di Monza nel 1924 e alla Biennale ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] storia, XIII [1894], 14, p. 111;E. Nucci, La chiesa cattedrale di Pescia. Note stor., Pescia 1938, pp. 50 s.). Il C. fu a più riprese attivo anche a Cortona; nel 1896 subentrò al fiorentino M. Falcini nel proseguimento della facciata del santuario di ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] di un sistema d'illuminazione per la lettura notturna, sistemandola in tre sale poste una sull'altra (Delisle, 1907b, I). C. fu il primo sovrano a fare di una biblioteca un'istituzione, con il concetto dell'inalienabilità dei beni in essa conservati ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] e vi eseguì una serie di piccole pitture. È testimoniata anche una sua visita a Venezia.
Il 1º nov. 1599 il C. fu eletto principe dell'Accademia di S. Luca; nello stesso anno egli aveva ricevuto l'incarico della decorazione pittorica del transetto di ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] la tendenza a ricatturare un certo senso di grandiosità classica, e nello stile un fare più sontuoso e meno popolaresco. Il C. fu amicissimo di G. Brandi, col quale per qualche tempo convisse; comperò una Casa a Trinità de' Monti, dove visse e tenne ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ottimi documenti notarili della corte estense'e, più tardi, quelli dei suoi mecenati bolognesi. I documenti indicano che il C. fu capo di una prospera bottega con un numero fluttuante di lavoranti: a volte egli stesso eseguiva le commissioni, a volte ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...