Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] quello francese al comando di Louis d’Armagnac duca di Nemours. Fu una battaglia breve ma importante, sia per le nuove tattiche e del 1258 chiamato “Rotolus Episcopatus Bergomi”). Però... c’è un però. Il cognome è comunemente pronunciato Barési ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] (e sono) incapaci di difendere i cittadini e fu, così, in grado di assicurarsi il consenso di questi Alla ricerca dell’impegno perduto in «Micromega» n. 6/2013.Deambrogio, C., Famiglia di sangue e mafia: un’analisi socio-criminologica, in «Archivio ...
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Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] e me, perché un vero carteggio tra lui e me non c’è stato. Egli aveva una costanza e fluenza di scrittura che io , Fermenti, 2017, p. 38 n. 22]. Il carteggio Contini-Pizzuto fu poi dato fuori nel 2000 dalla fiorentina Polistampa a mia cura sotto il ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] erbe, fichi, fiori e mele), malattie (l’epilessia fu detta male di S. Giovanni), ordini religiosi come quello beccoʼ, ʻcornaʼ e ʻtradimento coniugaleʼ, se vediamo bene, non c’è unanimità. Nelle parlate galloromanze martin indica più spesso l’ʻasino ...
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È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] a partire dal film in oggetto, che per il giovane Spielberg fu il propellente per una crescita personale e creativa. E poi la . È una rivelazione, lo strappo nel velo della razionalità. C’è una distanza tra occhio che guarda e soggetto osservato. ...
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Francesca non ha mai chiesto di piùchi sta sbagliando son certo sei tu.Francesca non ha mai chiesto di piùperché lei vive per me.(Non è Francesca, Lucio Battisti, 1969) Cinquantacinque anni dopo... Non [...] tradita.Il “dopo” lo chiameremo Un’avventura. La versione Durium fu distribuita poco e male e il 45 giri balordo passò quasi inosservato ’allucinato negare («come quell’altra è bionda, però... se c’era un altro poi, no, non può essere lei...»)Aggiunge ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] probabilità al duca di Lévis-Mirepoix (1699-1758), il cui cuoco fu inventore di tale preparazione (in francese dal 1833, TLFi). La . 6, 24, note 2)». È come rincorrere un’ombra.Poi c’è il problema della datazione. Senz’altro la forma non adattata ( ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] scelta del suo esame di maturità, il cui risultato, però, fu deludente; come spiega Grimaldi, la bellezza formale aveva fatto aggio sulla nelle scuole – e ancora di più nelle università – c’è soprattutto bisogno di uno studio più intenso della storia ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] incidente, una rivolta di soldati in una caserma, che fu la principale causa della Rivoluzione Etiope. A Neghelli tutte le e il 20% di religione islamica. Senza bisogno di spiegazioniNon c’è bisogno di soffermarci su numerosi altri luoghi: per esempio ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] e Ton. Benissimo vide quel critico, compositore e intellettuale brillante che fu Filippo Filippi, estimatore di Verdi non meno che di Wagner, nel d’un salto verso Wagner e la musica dell’avvenire: c’è nell’Aida un singolare dualismo, o a meglio dire ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...