Finanziere e uomo politico francese (Baiona 1767 - Parigi 1844). Di famiglia artigiana, recatosi ventenne a Parigi, fece rapida ascesa nella banca Perregaux, sì da diventare uno dei principali finanzieri [...] in Italia; ma tali direttive, che erano quelle del partito del "movimento", furono ostacolate dal re Luigi Filippo, e L. dovette cedere il posto a C. Périer, leader del partito della "resistenza". Fino alla morte fu deputato, all'opposizione. ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] forte di Livorno da cui gli fu consentito di esulare in Francia. Qui, anche grazie all'intercessione del primo ministro C. Périer, ottenne che il governo papale non procedesse alla confisca dei beni dei compromessi politici; quindi, tra il giugno e l ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Malherbe (1555-1628) rappresenta con la sua Consolation à Du Périer il modello di una poesia che reagisce violentemente non solo distanza di N. Sarraute e di A. Robbe-Grillet, da R. Pinget, C. Ollier, P. Michon e J.-R. Camus. Un posto di primo piano ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] in ambito surrealista (R. Poulet, O. J. Périer), il romanzo belga si apre tuttavia alla dimensione di .
Dell'espressionismo fiammingo, sopravvive ben poco nel campo della pittura. Il grande C. Permeke è morto nel 1952, G. de Smet nel 1943, F. van ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Cas de conscience del Périer e della sentenza favorevole di . 41-268 passim, 316; III, ibid. 1932, pp. 40, 51; G. V. Vella, Il Passionei e la politica di C. XI (1708-1716), Roma 1953, pp. 7 s., 11 s., 18, 2,. 26, 29 s., 32 ss., 36 s., ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] si fossero rinnovate, il C. dovette difendere i suoi bilanci da un duplice attacco: da sinistra Périer ed altri si scagliavano, di stipendio, un assegno annuo di 20.000 franchi.
Per il C., che aveva goduto d'una annualità di 150.000 franchi e dell ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] di rafforzare il prestigio del ministero francese Périer, che dava ogni garanzia di moderazione. Histoire des papes de l'époque contemporaine, II, Lyon-Paris 1940, passim; L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, I, Firenze 1850, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] ancora più disinvolto: confermò a sua volta la dimostrazione di Périer ripetendo l'esperimento soltanto due volte, la prima alla fatta carico del progetto l'Académie Royale des Sciences, non c'erano né la volontà né i fondi per portare avanti un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...