Nato a Parigi nel 1843, divenne libero docente nell'università di Lipsia nel 1876. Dal 1877 fu professore di fisica induttiva in Zurigo, ove morì nel 1896. È il sistematico dell'empiriocriticismo, tendenza [...] dell'energia psichica quanto i singoli aspetti in cui questa si determina.
Scolari dell'Avenarius sono R. Willy, F. Carstanien, C. Hauptmann, J. Petzold e, nel campo teologico, K. Dunkmann e K. Heim. È notevole l'influenza dell'empiriocriticismo sul ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] , dal romanzo di G. Hauptmann) o il perduto Die Austreibung (1923, dal romanzo di C. Hauptmann) ‒, un'acuta riflessione sulla Sunrise, da Die Reise nach Tilsit di H. Sudermann, sceneggiato da C. Mayer (poi rifatto nel 1939 da Veit Harlan in Die Reise ...
Leggi Tutto
HAUPTMANN, Gerhart
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, drammaturgo e romanziere, nato a Obersalzbrunn il 15 novembre 1862. Vive a Agnetendorf in Slesia. È il poeta rappresentativo della Germania borghese [...] , voll. 6, Berlino 1925. Cfr. anche Gespräche mit H., ed. Chapiro, Berlino 1932.
Bibl.: A. Bartels, G. H., 2a ed., Weimar 1906; U. C. Woerner, G. H., 2a ed., Berlino 1901; S. Bytkowsky, G. H.s Naturalismus und das Drama, Amburgo 1908; J. Röhr, G. H.s ...
Leggi Tutto
HAUPTMANN, Carl
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Obersalzbrunn in Slesia l'11 maggio 1858, morto a Schreiberhau il 3 febbraio 1921: fratello di Gerhart (v.).
Studioso dapprima di filosofia, [...] (1915), scritto con fresca vena nel tono dei Volksbücher.
Bibl.: H. v. Berger, C. H., Monaco 1907; H. Rezinger, C. H., Krummhübel 1927; H. H. Borcherdt, C. H., Monaco 1911; W. Meridies, in Preussische Jahrbücher, CLXXXIII; E. Lemke, in Festschrift ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fase della sua lunga attività, di G. Hauptmann, che stigmatizzò la corrotta società borghese facendosi portavoce (K. Schwitters), quelle della Neue Sachlichkeit con O. Dix, G. Grosz, C. Schad ecc., e del Bauhaus, a Weimar e poi a Dessau, sotto la ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] , si può parlare soltanto a partire dal 6° sec. a.C., dopo che Pisistrato, riorganizzate le feste dionisiache, affidò a Tespi l del teatro dell’epoca, quali J.A. Strindberg, O. Wilde, G. Hauptmann, M. Maeterlinck, M. de Unamuno, G.B. Shaw, l’italiano ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] il maggior centro culturale d’Europa.
Fondata non prima del 250-225 a.C., P. occupava in epoca celtica solo l’Île-de-la-Cité, collegata molti stranieri (come O. Wilde, J.A. Strindberg, G. Hauptmann, M. Gor´kij, G. D’Annunzio).
Nel secondo dopoguerra ...
Leggi Tutto
Critico e scrittore italiano (Casalincontrada 1863 - ivi 1928); prof. di lingue e letterature neolatine all'univ. di Genova (1891), passò all'univ. di Roma per insegnarvi dapprima (1905) la letteratura [...] Dopo i primi lavori filologici (su Sordello; edizione degli Scritti di C. Colombo, 1892-94; ecc.), si volse allo studio delle letterature moderne: tedesca (G. Hauptmann e l'opera sua letteraria, 1899); spagnola (Cervantes reazionario, 1924); francese ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] borghese.
Intanto, nel 1794 si era creato il sodalizio con J. C. F. Schiller che, durato fino alla morte di quest'ultimo (1805 disparità d'opinione dei suoi innumerevoli critici (tra cui Hauptmann, Hofmannsthal, George, Hesse, Th. Mann), è unanime ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] di G. Pereira de Castro, dall'Ulysse di F. Ponsard all'Arco di Ulisse di G. Hauptmann.
Tra le varie opere musicali: Il ritorno di Ulisse in patria di C. Monteverdi, il poema sinfonico Il ritorno di Odisseo di R. ZandonaiI.
Iconografia
L'arte antica ...
Leggi Tutto