Giurista francese (Vitré, Bretagna, 1519 - Cesson 1590); sostenitore del diritto feudale e consuetudinario, fortemente ostile al diritto romano, avversò l'indirizzo di C. Dumoulin, che ai suoi principî [...] s'ispirava. Tra le opere: Commentaires sur les quatre premiers titres de l'ancienne coutume (1568); Commentaire sur le titre des donations de l'ancienne coutume (1584) ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] (1884-85), pp. 1584-1588; Id., Lettera a P. Vettori, a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 29 n. 2, 34 n. 3, 35 n. 1, 139; studii... ad A. D'Ancona..., Firenze 1901, p. 466; J. Dumoulin, ... F. Morel imprimeur, Paris 1901, pp. 65, 123, 124 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] si sviluppò l’ingordigia di voler lucrare quell’interesse, anche se non c’era l’immediata necessità di un prestito in denaro. Nacque così l’ si pensi, per un confronto, a Bodin, a Dumoulin, o ai dottori domenicani della Scuola di Salamanca). Tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] 1580-1626), Guillaume Budé (1468-1540), Gasparo Scaruffi, Charles Dumoulin (1500-1566), Jehan Cherruyt de Malestroict (16° secolo; è solo segno di coerenza non averla tirata in campo: non c’è il tempo nell’istante di tipo geometrico nel quale solo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] più filosofo tra i giuristi: la definizione è di Charles Dumoulin, segno del rispetto di cui il nostro godeva anche tra Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi. 1400-2000, a cura di C. Frova, M.G. Nico Ottaviani, S. Zucchini, Perugia 2005 (in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] protestante di origine ugonotta, ma poi luterano, Charles Dumoulin, a François Hotman, consigliere di Enrico di Navarra, 1743) come del «libro che cambiò l’Europa» (L. Hunt, M.C. Jacob, W. Mijnhardt, The Book that changed Europe. Picart and Bernard’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] , 1579, ma pubblicato nel 1582) e a Charles Dumoulin (1500-1566; De mutatione monetarum). Fa riferimento inoltre Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 443-552.
C. Capra, Riforme finanziarie e mutamento istituzionale nello Stato di Milano: ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] sotto la direzione di Dupré, figuravano i Malter, i Dumoulin, M. Sallé, la Mariette, le Dallemand e la . Olivier-W. Norbert, Une étoile de la danse au XVIIIe siècle, B. C., Paris 1910; A. D'Ancona, Memorie e documenti di storia italiana nei secc ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] .,XIII, p. 271). Induceva a questo errore la circostanza che alcuni scritti del Dumoulin, proibiti dal S. Uffizio, furono pubblicati sotto il nome del C. in Italia e in Germania.
Il C. nacque intorno al 1530 a Cingoli (ora in prov. di Macerata) da ...
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