(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1924; G. Volpi di Misurata, Finanza fascista, Roma 1928; A. De' Stefani, La ricostruzione finanziaria, Bologna 1926.
142. Sulla organizzazione corporativa, C. Costamagna, Diritto corporativo italiano, Torino 1927; U. Spirito, I fondamenti dell ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] nei casi in cui è ammessa; b) per la rinuncia dell'utente; c) per la decadenza in cui egli incorra per una delle cause previste dalla r. decreto-legge 25 febbraio 1924, n. 456 (decreto DeStefani), ora legge 22 dicembre 1927, n. 2535.
A questo punto ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] ; I. M. Sacco, Storia del sindacalismo, Milano 1942; C. Arena, Nuove tendenze dell'organizzazione giuridica del lavoro, Roma 1934 ; occupazione, piena, in questa Appendice.
Bibl.: A. de' Stefani, L'energetica economica, in Riforma sociale, 1921; id., ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] di letteratura finanziaria, Milano 1929. Per l'attuale ordinamento finanziario dell'Italia v. A. de' Stefani, Manuale di Finanza, Bologna 1931.
Per l'Inghilterra: C. F. Bastable, Public finance, Londra 1892, 3ª ed. 1903; R. Jones, The nature and ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] occidentalistica e liberale, ma di Federzoni, De' Stefani, Acerbo, De Vecchi, Rossoni. Contatti con la Corte 650). Come si scorge, essa prescinde dalla responsabilità penale;
c) La liquidazione dei beni del partito fascista e delle organizzazioni ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] voci prestigiose, come quelle di Sturzo, A. DeStefani, L. Einaudi, ed espresse soprattutto il timore Razza padrona. Storia della borghesia di Stato, Milano 1974, ad Indicem; C. Brizzolari, Un archivio della Resistenza in Liguria, Genova 1974, ad ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] C. C., Venezia 1884; V. De Castro, Della vita e delleopere di C. C. istriano, Milano 1884; P. Tedeschi, Commemorazione di C. C., Capodistria 1885; M. T.[amaro], C. C lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] una organizzazione unitaria dei rapporti economici" (p. 16). li C., dopo aver respinto le teorie economiche dello Stato corporativo (Arias, Carli, Fovel, Amoroso, Ferri, DeStefani) e quelle etiche (Spirito e Volpicelli), ne desume le caratteristiche ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] A. De' Stefani - F. De Carli, ibid. 1966; Memorie, III, 1901-1927, a cura di E. De Carli - F. De Carli - A. De' Stefani, , I-III, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; Epistolario di Quintino Sella, II, 1866- ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] Dopo la guerra mondiale, la riforma fascista del ministro DeStefani (1923-24) ne fa il dominus incontrastato, specie Melis, Milano, 2006, t. II, 2299 ss.; Bersani, C., Des Ambrois de Nevâche, Luigi Francesco, in Il Consiglio di Stato nella storia d' ...
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workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...