Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] siano divisibili per p.
Teoria algebrica dei numeri. - Si definiscono n. algebrici su un campo C tutti i n. che siano soluzione di un’equazione algebrica del tipo f(x)=0 con coefficienti in C. Nella teoria algebrica dei n. è fondamentale il concetto ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] f. del contenuto, da analizzarsi separatamente.
Matematica
F. algebrica
Ogni polinomio omogeneo, in quante si vogliano variabili, ossia costosa, richiede l’essiccamento in stufa a 150-200 °C preceduto dall’applicazione di una vernice (tinta) che, ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] fisica delle basse temperature.
Matematica
In algebra si dice c. una terna ordinata costituita da un son detti ‘positivi’ (simbolo: > 0), in modo che: 1) per ogni elemento a del c. vale una e una sola delle relazioni: a = 0; a > 0; −a > 0 ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] ’impiego di l. come indeterminate si estende a ogni sistema algebrico (gruppo, anello, corpo ecc.); le l. indicano i Le l. egiziane e babilonesi più antiche risalgono al 3° millennio a.C. I Greci e i Romani adoperavano tavolette di legno o d’avorio, ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] La sua conoscenza delle "artes mechanicae", dell'algebra, dell'astronomia, della geometria, della musica, R. Latouche, I-II, Paris 1964-67; Walter Map, De Nugis Curialium, a cura di C.N.L. Brooke-R.A.B. Mynors, Oxford 1983; Id., Svaghi di Corte, a ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J.-B. Le Rond d'Alembert). Con Jacquier dei teatini, il F. lo supplì nell'insegnamento dell'algebra, e dal 1761 gli subentrò lasciando le due cattedre filosofiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , l’astronomia soprattutto di osservazione, l’aritmetica e l’algebra – da seguire tra la fine del ciclo di filosofia della 6a giornata Luigi Firpo, Firenze (5 marzo 1999), a cura di C. Stango, Firenze 2001, pp. 171-201.
A. Barzazi, Patriziato e ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] antichi, come quello di al-Khwārizmī ‒ il fondatore dell'algebra ‒ e Ibn al-Haytham, l'Alhazen latino, furono Paris 2000, in partic. Bibliographie, pp. LIX-LXIX; cap. X (C. Gilliot, La transmission des sciences religieuses), pp. 327-351; cap. XII ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] ; promosse l'insegnamento della matematica e dell'algebra per l'avviamento al commercio; si preoccupò con grande partecipazione di popolo e l'omaggio del Senato genovese.
Fonti e Bibl.: C.B. G.M., Ristretto della vita del servo di Dio P.G. F.…, ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] discipline (logica, metafisica, eloquenza, storia, geometria, algebra) e anche a iscriversi nel 1818 alla scuola di Vellani, uno dei quali, Giovanni, amico e collaboratore di C. Menotti, svolse il ruolo principale nell'insurrezione carpigiana del 3 ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...