LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] p. 13). I due volumi sulle Curve sghembe speciali algebriche e trascendenti (Bologna 1925) si presentano come una naturale cura di P. Nastasi - A. Scimone, Milano 1995, pp. 90-107. R.C. Archibald, G. L., in Osiris, VII (1939), pp. 5-30; A. Terracini ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] des sciences, LII [1861], p. 705).
Segnalatosi ormai per i suoi studi, il C. fu chiamato, nel 1865, presso l'università di Pavia che gli offrì una cattedra di algebra e geometria analitica. Tale incarico, che egli ricoprì fino alla morte, gli permise ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] , XII, pp. 339-347; Sopra la teoria dell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62-85, 154-177 di calcolo infinitesimale,vol. I,ibid. 1901.
Bibl.: G. Lauricella, Commemorazione di C.A., in Atti d. R. Accad. d. Lincei,Cl.d. scienze fisiche ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] potenze, sulle funzioni ellittiche.
È assai degno di menzione il fatto che, secondo il C., è opportuno dare nell'insegnamento secondario dell'algebra uno sviluppo maggiore a quella che egli chiama "matematica combinatoria"; egli afferma ad esempio l ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] scientifico-geometrica del F. è stata profondamente influenzata da C. Segre e da G. Castelnuovo. Le sue prime 32).
Risultati di rilievo sono stati ottenuti dal F. sulle superfici algebriche regolari di genere o e bigenere 1, su superfici del quarto ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] rivolsero verso il calcolo e si concretizzarono su alcuni saggi di algebra e trigonometria sferica: Formole relative al seno e coseno della dal Respighi con il nuovo metodo di P-J.-C. Janssen, si dedicò alle indagini spettroscopiche del bordo solare ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] dei numeri o Corso elementare d'aritmetica e d'algebra (Napoli 1814), uscito incompleto e dedicato al suo cronaca fiorentina e la diceria a papa Giovanni XXII, a cura di C. Guasti (Prato 1846, postuma); traduzione della Storia della guerra dei ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] puri, cioè svincolati da considerazioni analitiche e algebriche, della geometria sintetica. Nella sua memoria Sui di Torino, cl. sc. mat., fis. nat., s. 4, I (1962), p. 41; C. Segre, R. D., in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, VI (1892), pp. ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] insegnamento universitario, fu sostituito prima dal Giudici e poi da C. Parea. Frattanto nel 1806 era stato nominato cavaliere della opere precedenti si aggiunsero poi un testo di Elementi di algebra e geometria per i licei (Milano 1909), che ebbe ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] , in cui per la prima volta vengono usate le frazioni continue, anche se già nell'Algebra del Bombelli erano accenni d'un procedimento di questo tipo.
Il C. giunse a risultati assai complicati - quindi di scarsa utilità pratica - calcolando un grande ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...