GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore Federico II. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] avrebbe posto interessanti quesiti di geometria e di algebra alla presenza dell'imperatore. Nel Liber quadratorum Friedrichs II., in Historische Zeitschrift, CVIII (1912), p. 503; C.H. Haskins, Studies in the history of Medieval science, Cambridge ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] Pacioli, ricordava esplicitamente (Summa de arithmetica,geometria,proportioni et proportionalità, Venetiis 1494, c. 67v) che la sua iniziazione alla geometria e all'algebra avvenne "sotto la disciplina de ser Domeneco Bragadin". Non pochi del resto ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] questa disciplina a Napoli e poi pubblicate (Lezioni di algebra della logica, Napoli 1907) riscossero unanimi consensi in e nat., s. 4, I (1962), pp. 43 s.; J.-C. Poggendorf, Biograph. literar. Handwörterbuch zur Geschichte der exakten Wissensch., pp. ...
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DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] trascendenti, Roma 1905, e Sul teorema fondamentale dell'algebra, Venezia 1905.
Il D. fu, membro effettivo, di econ. e commercio di Venezia (Cà Foscari), Relazione del rettore prof. C. A. Dell'Agnola nell'anno accademico 1939-40 (9nov. 1940), Venezia ...
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FAIFOFER, Aureliano
Luca Dell'Aglio
Nacque a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, il 4 ag. 1843, da Giorgio e Celeste Sordo. Compì gli studi liceali e universitari a Padova, ove si laureò in matematica, [...] in modo sistematico il punto di vista di J.-M.-C. Duhamel, riconduce la nozione di equivalenza alla decomposizione di 1879. Tra le altre sue opere si ricordano: Elementi di algebra, ibid. 1885; Trattato d'aritmetica teorico-pratica, ibid. 1886 ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] forse più impegnativa sarebbero stati gli Elementi di algebra, che il C. stese e quasi completò nei suoi ultimi il 1783 e il 1787, dedicata in gran parte a temi scientifici.
Il C. morì a Padova, dove forse si era recato per raggiungere il fratello ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] testi.
Il G. stesso scrisse alcuni lavori di algebra, compose un Breve sommario di storia delle matematiche ( con G. Loria e V. Volterra, la pubblicazione delle Opere matematiche di G.C. Fagnano (I-III, Milano 1911-12).
Il G. morì a Roma il 4 ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] [1916-17], pp. 136-139).
Partendo dall'opera di F.C. Jordan e da alcuni lavori di A. Capelli studiò i gruppi Trovò anche una nuova dimostrazione elementare del teorema fondamentale dell'algebra (Nota sulle equazioni. Esistenza e numero delle radici…, ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] risolto (sia pure in senso negativo) dal Ruffini. Così in una sua memoria del 1846 il C. fa riferimento ai risultati di Eulero sulle equazioni algebriche e non ai più recenti.
Altre memorie riguardano l'analisi infini tesimale: sviluppi in serie dell ...
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AGATA (d'Agata), Benedetto
Francesco Cagnetti
Nacque a Catania nel 1754. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote. Fu tra i più affezionati discepoli di G. A. De Cosmi, che lo [...] Quando, nel 1777, il De Cosmi ricevette dal vescovo di Catania, C. M. Deodato de Moncada, l'incarico di riordinare le scuole il Percolla), l'A. fu nominato lettore d'aritmetica e algebra elementare (non di filosofia) presso l'università di Catania. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...