numero complesso
numero complesso numero della forma x + iy, in cui x e y sono numeri reali e i, detto unità immaginaria, è un particolare numero complesso definito dalla relazione i 2 = −1. I numeri [...] complessi costituisce un campo, indicato con il simbolo C (→ C, insieme dei numeri complessi). Il campo dei ammette due radici quadrate complesse. In virtù del teorema fondamentale dell’algebra, ogni numero complesso z ammette n radici n-esime; se ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] algebra, analisi matematica e geometria, sugli invarianti algebrici (Trasformazioni di alcune funzioni algebriche J. Struik, Codazzi, Delfino, in Dictionary of scientific biography, a cura di C.C. Gillispie, New York 1970-90, III, p. 331; A.P. ...
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cartesianismo
Termine con il quale si indica la riflessione di filosofi che si ispirano alle teorie di Descartes nello sviluppo del c. sono significativi sia l’ampliarsi del corpus degli scritti cartesiani, [...] pubblicata a partire dal 1649, in cui l’unificazione fra geometria e algebra viene presentata come l’autentica logica cartesiana. Negli anni della prima diffusione del c. le discussioni si incentrano intorno alla definizione dei due tipi di sostanza ...
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estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] estensione, che viene indicata con il simbolo K(α). Se α è un elemento algebrico su K e se ƒ(x) è il suo polinomio minimo su K, allora esempio di estensione semplice è fornito da C come estensione di R: in effetti C è il minimo campo contenente R e l ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] pubblicazioni, che s'inizia con i tre volumi degli Elementi d'algebra e di geometria (Roma 1836-37), opera che ebbe quattro edizioni 1840, essendo morto il direttore dell'osservatorio capitolino, il C. fu tra gli aspiranti alla successione; tra essi ...
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Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] seguito trasformò il nome in I.A.L. (iniziali della Interscholastic Algebra League, di cui fu campione nel 1936 e nel 1937). La di The front page (1974; Prima pagina), da una commedia di C. MacArthur e B. Hecht (già trasposta da Lewis Milestone e da ...
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La scuola italiana di geometria algebrica
La scuola italiana di geometria algebrica
La geometria algebrica è oggi uno dei campi più avanzati della matematica. I suoi molteplici legami con altre discipline [...] in più variabili. Fu iniziato da R. Dedekind e da L. Kronecker e sviluppato nel Novecento da C. Chevalley e P. Samuel.
L’indirizzo algebrico-geometrico prende le mosse dai matematici tedeschi M. Noether e Alexander von Brill (1842-1935) e dalla ...
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Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Il linguaggio algebrico-analitico, nel quale si scrivono espressioni, equazioni e, più in [...] secolo: «Qdratu aeqtur 4 rebus p: 32». Nell’odierna e familiare algebra simbolica tale equazione sarebbe scritta come x 2 = 4x + 32, numerici conosciuti, si ritrova già nel iii secolo d.C. in Diofanto di Alessandria, ma viene compiutamente codificata ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] forme bilineari i concetti ed i teoremi della teoria delle matrici.
Il C. passa in seguito a ricordare la definizione di prodotto "righe per colonne", le sue proprietà algebriche, il concetto di matrici permutabili, quello di potenza di una matrice ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] erano necessarie per gli studenti nozioni di algebra, geometria analitica, calcolo infinitesimale per poter nota, dal titolo Sopra alcune deformazioni delle superfici rigate. Il C. esaminava uno scritto di E. Beltrami, Sulla flessione delle ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...