Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] più celebri erano Enrico d’Ovidio (1843-1933), docente di algebra e geometria dal 1872, il suo allievo Segre e Peano. e politica nella storia d’Italia: scritti scelti, 1861-1916, a cura di C.G. Lacaita, Milano-Roma-Bari 1985, pp. 5-86.
G. Armani ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] delle lettere, la matematica (che comprendeva l'aritmetica, l'algebra e la geometria, inclusi il calcolo delle aree e per ritenere che questa situazione si sia mantenuta fino al I millennio a.C. e non vi è alcun motivo per supporre che a quel punto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] ispirato al teorema di Cantor, che per ogni insieme M c'è sempre almeno un sottoinsieme che non è elemento di M generico, rispetto a un continuo di insiemi densi, per ogni algebra di Boole con la condizione della catena numerabile. Tale assioma, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] e leggevo questo verso:
“Dove porta la via della mia vita?”
Poi c’era un uomo e lo sentivo dire:
“Est et non”. Mentre cerco di geometria analitica, ma come una trama di manipolazioni algebriche e un cantiere di costruzioni e composizioni di figure. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J.-B. Le Rond d'Alembert). Con Jacquier dei teatini, il F. lo supplì nell'insegnamento dell'algebra, e dal 1761 gli subentrò lasciando le due cattedre filosofiche ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] è, quindi, racchiuso negli elementi (autovalori) non nulli di D, mentre la struttura dell’algebra è definita dalla matrice F di Fourier. Il prodotto di C per un vettore b è dato da FDF−1b, e si riconduce, quindi, al calcolo di due trasformate veloci ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] . Le barche scivolavano veloci solo se si era in tanti a remare o se c'era un buon vento che gonfiava le vele.
Per via di terra, i muli gli Arabi erano particolarmente esperti. Nelle scienze: algebra, zero, sciroppo, alcool, alchimia. Nel commercio ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] terne definiscono lo stesso numero. Infatti, se (f, a, b) e (g, c, d) sono due terne corrispondenti a due numeri algebrici, si considera l’intersezione (u, v) dei due intervalli aperti (a, b) e (c, d). Se l’intersezione non è vuota (se fosse vuota si ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] grado di capirne i punti cruciali. Poiché alcune fondamentali notazioni algebriche espresse nei testi o il calcolo con le bacchette non imperatore Qin Shi Huangdi (221-210) nel III sec. a.C.
Una posizione differente è quella di Li Zhizao e di quanti ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] Giacomo Leopardi: «La scrittura dev’essere scrittura e non algebra [...]. Che è questo ingombro di lineette, di puntini .html).
Al centro dei dialoghi che si svolgono in chat, c’è quello che gli anglosassoni chiamano lo small talk: la chiacchiera ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...