TRACOMA (XXXIV, p. 137; App. II, 11, p. 1010)
Giovanni Battista BIETTI
I progressi realizzati nelle conoscenze sul t. riflettono soprattutto l'etiologia e la terapia. Benché A. Macchiavello avesse comunicato [...] passaggio nell'uomo e nel babbuino. Nei soggetti inoculati fu osservato non solo il quadro clinico del t. con 'uovo di pollo fecondato da R. Jones, L. H. Collier e C. H. Smith), quello di Chlamydia oculo-genitalis.
Quanto alle recenti realizzazioni ...
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VITET, Louis, detto Ludovic
Francesco Picco
Nipote del medico omonimo Louis Vitet (1736-1809), autore di pregiate opere scientifiche, nacque a Parigi nel 1802 e morì a Versailles nel 1873. Letterato, [...] fortuna nel Globe; protetto dal Guizot, di cui fu un fervente seguace, venne nominato ispettore dei monumenti ( Louvre, 1852, ecc.
Bibl.: Ch.-A. Sainte-Beuve, Portraits littéraires, III; C. Cocne, L. V. Sa vie et son oeuvre, Parigi 1902; L. Maigron ...
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STORTI, Edoardo
Claudio Massenti
Medico ematologo, nato a Corteolona (Pavia) il 18 aprile 1909. Ha insegnato nelle università di Modena, come incaricato (1951) e come ordinario di Patologia speciale [...] essere le leucemie processi di sicura natura iperplastica, S. fu tra i primi ad affermarne la natura schiettamente neoplastica e scritti in collaborazione con A. Ferrata e dei quali, assieme a C. Mauri, curò la riedizione nel 1956, a 12 anni dalla ...
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TOBINO, Mario
Arnaldo Bocelli
Scrittore e medico, nato a Viareggio il 16 gennaio 1910; durante la seconda guerra mondiale fu inviato in Libia quale ufficiale medico, quindi partecipò alla Resistenza; [...] cit., e in La Fiera lett., 30 ott. 1949; A. Bocelli, in Il Mondo, 19 nov. 1949, 2 maggio 1953, 2 agosto 1955, 31 luglio 1956; C. Bo, in La Fiera lett., 10 febbr. 1952, 12 apr. 1953; G. De Robertis, in Tempo (Milano), 23 maggio 1953, 13 maggio 1954, 1 ...
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GATTI, Gerolamo
Chirurgo, nato a Gonzaga (Mantova) il 16 luglio 1866. Allievo di P. Albertoni e di A. Murri, si laureò a Bologna nel 1891; fino al 1897 fu assistente chirurgo a Torino, presso A. Carle, [...] 1898 conseguì la docenza in patologia chirurgica a Padova e fu classificato nel primo gruppo nel concorso per chirurgo primario a dell'Ospedale militare di Firenze e l'ospedale da campo 74 della C.R.I. offerto dalla Repubblica di S. Marino; dal 1916 ...
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RAGAZZI, Vincenzo
Carlo ZAGHI
Nato a Modena nel 1855; morto a Napoli il 28 febbraio 1929. Ufficiale medico di marina, nel 1884, imbarcato sulla R. nave Vedetta di stazione nelle acque di Assab, venne [...] della politica scioana dell'Antonelli, nell'ottobre '87 fu incaricato di portare a Roma importanti dispacci di Menelik per . della R. Soc. geog. it., giugno 1929; id., Let-Marefià, Milano 1931; C. Zaghi, Le or. della Col. Erit., Bologna 1934. ...
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VITALI, Bonaventura Ignazio Bonafede, detto l'Anonimo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Busseto il 5 luglio 1686, morto a Verona il 2 ottobre 1745. Compì gli studî medici a Parma, poi si recò a Roma, [...] , poi protomedico a Verona.
Fu uno dei medici italiani più celebri del suo tempo; esercitava l'arte sua anche sulle piazze e amava dichiarare che egli era un saltimbanco. Uomo di ambizione sfrenata, come scrive C. Goldoni nelle sue Memorie, era ...
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HENCH, Philip Showalter
Medico, nato a Pittsburgh, Pennsylvania, il 28 febbraio 1896. Laureatosi all'università di Pittsburgh (1920), ha svolto attività di ricerca presso la Mayo Foundation (1921), per [...] della Mayo Clinic; durante la seconda guerra mondiale fu direttore del Centro per le malattie reumatiche dell'esercito adrenocorticotropic hormone on rheumatoid arthritis (in coll. con E. C. Kendall, C. H. Slocumb e H. F. Polley), in Proceedings ...
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VAUGHAN, Victor Clarence
Michele MITOLO
Farmacologo e patologo americano, nato a Mt. Airy (Randolph Missouri) il 27 ottobre 1851, morto a Richmond il 21 novembre 1929. Studiò all'università di Michigan, [...] 1876 e in medicina nel 1878. Dal 1875 all'83 fu assistente di chimica, dal 1879 all'80 lettore per la chimica . Shakespeare; Washington 1904); Protein split products (in collaborazione con V. C. Vaughan jr. e J. Walter; Filadelfia e New York 1913); ...
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ZAMBECCARI, Giuseppe
Arturo Castiglioni
Medico, di antica e insigne famiglia pontremolese, nato a Castelfranco di Sotto (Firenze) il 19 marzo 1655, morto a Pisa il 13 settembre 1728. Compì gli studî [...] la laurea nel 1679; si recò poi a Firenze dove fu medico dell'Ospedale di Santa Maria Nuova e conobbe F. vigilia e dell'uso dell'oppio: lettera inedita, composta nel 1685 e pubblicata da C. Fedeli (Pisa 1914).
Bibl.: M. Neuburger, G. Z., in Med. Chir ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...