COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] 'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e i giorni in cui potevano avvenire le promozioni ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] , all'inizio dell'anno, per ordine di Luigi XI. La situazione si fece più distesa dopo l'ingresso di C. in Savoia, quando Filippo fu convocato nell'aprile del 1483 all'assemblea degli stati di tutto il ducato riunita a Chambéry.
A Ginevra il capitolo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] alla morte di Adriano VI (14 sett. 1523) il C. fu a capo del partito che si opponeva all'elezione di Giulio V, cui abbonò così un debito di 15.000 ducati, al C. fu concesso il ricco arcivescovato di Monreale. Aveva ottenuto i vescovati di Nicotera ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] egli non ebbe il prestigio sufficiente per stringere saldi legami con i cattolici dell'Impero.
Alla morte di Giuseppe II il C. fu inviato come legato straordinario alla Dieta di Francoforte, ove giunse il 28 luglio 1790: il suo compito non era solo ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] un più organico collegamento con i rapporti politici.
Nei confronti dell'impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu critico più per il modo che non per la sostanza dell'azione, ritenendo che solo per suo effetto la questione della ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] e che risulta unico.
I legami con i Gonzaga d'altronde non si erano affievoliti, visto che nel 1578 il C. fu eletto procuratore del Comune di Guastalla presso la corte pontificia (G Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, pp ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] affetto profondo, recandolo con sè nelle sue villeggiature estive e spingendolo all'attività letteraria. Giovanissimo, nel 1768, il C. fu fatto arcade e cominciò a comporre versi; meglio che nella versificazione italiana (nel 1766 e in quel medesimo ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] ombre che caratterizzano gli affreschi di S. Silvestro.
Anche come pittore di soggetti religiosi, l'influenza del C. fu assai vasta soprattutto nell'Italia meridionale (testimoniata da alcuni artisti come Marco Cardisco a Napoli, il messinese Stefano ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] 'autore), lo stesso che dirigerà la prima dell'ouverture shakespeariana King John e degli Indian Songs and Dances. Il C. fu praticamente l'unico autore italiano contemporaneo che Toscanini diresse - ricordiamo ancora le prime de Il racconto d'inverno ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto senza eredi, C. che era nato appena da due settimane.
C. fu dunque coinvolto nei progetti politici del padre sin dalla nascita. Nel 1229 ambasciatori del regno di ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...