COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] al grado di maresciallo di campo nell'arma del genio (2 ag. 1847) e di ispettore di corpi militari.
Il C. fu avviato al mestiere delle armi con l'iscrizione, nel 1832, al prestigioso collegio della Nunziatella, dove frequentò i corsi della scuola ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] . Arieti, Milano 1970, II, p. 369; III, pp. 218, 285. Il lungo silenzio sul C. fu repentinamente e vittoriosamente interrotto durante la prima guerra mondiale dagli studi contemporanei del Croce sulla storiografia italiana e del Gentile sulla cultura ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] apr. 1856), cercando di alleggerire la tensione con scuse formali. La collaborazione col governo tuttavia continuò; il C. fu presidente della conferenza internazionale dei telegrafi (1857), del comitato per la legge finanziaria dei Piemonte e della ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] " avevano dedicato cure filologiche soltanto dotti stranieri, dall'Orelli e dallo Spengel al Gomperz al Sauppe al Bücheler: il C. fu il primo filologo italiano che, dopo l'unità, fece oggetto di studio i testi ercolanesi, dei quali gli archeologi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] qualche doveroso e affrettato tributo encomiastico nei Carmina.
La polemica più clamorosa cui dette adito l'attività del C. fu quella promossa nel commento a una Epistola super imitatione del Giraldi Cinzio (in Cynthii Ioannis Baptistae Gyraldi De ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , ma era scaltrezza in tanti moti e pericolo di Regno nuovo" (II, pp. 139 s.).
Tra il 1809 e il 1810 C. fu a Parigi, dove ebbe parte importante nelle cerimonie che accompagnarono le seconde nozze dell'imperatore, il quale sembrava ostentare verso di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] degli stessi contemporanei che, come il Las Casas e l'Oviedo, conobbero il C. concordano nel negare un secondo matrimonio di Cristoforo. È certo, altresì, che il C. fu legittimato dal padre. Infatti, in un atto pubblico sottoscritto a Siviglia il 31 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] per la maggior parte dispersa (solo pochi pezzi finirono nella Biblioteca comunale di Faenza).
Secondo la sua volontà il C. fu sepolto nella chiesa della Magione. La lapide funeraria, dettata da lui stesso, riecheggia forse quella del Platina ed è ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di "ritrattini piccolini ed altre teste in rame, in tela e sopra l'asse"). Il C. fu sepolto nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita a Brescia. A quanto se ne sa, non si era mai sposato. Il ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] greca", senza che di tale sua attività si abbiano altre notizie. Nel 1830, per la morte di U. Fabriani, il C. fu nominato professore di Sacra Scrittura e di lingua ebraica nell'università modenese. Nel gennaio del 1834 allacciò un rapporto epistolare ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...