Uomo politico romano (2º-1º sec. a. C.); legato pretorio nella guerra sociale, debellò i Marsi (88 a. C.); console con Gneo Ottavio nell'87 a. C., si mise in urto col suo collega per aver proposto una [...] di migliaia di cittadini, e con uccisioni e confische) culminava nell'autorizzazione concessa a C. di prorogarsi la magistratura e di scegliersi un collega (che fu Mario) all'infuori dei comizî. Era un'innovazione che denunciava la crisi degli ...
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Letterato (Firenze 1590 - Iesi 1643). Ingegno assai precoce, le sue doti gli valsero ben presto la protezione di G. B. Strozzi e l'attenzione del granduca. Decisivo fu l'incontro, nel 1608, con Galilei; [...] un ruolo importante nella pubblicazione dell'opera, cadde in disgrazia presso il pontefice; fu allontanato allora da Roma, con incarichi varî nelle Marche e in Umbria. Di C., accademico linceo dal 1618, restano varie raccolte, per lo più postume, di ...
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Fondatore dei ministri degli infermi (Bucchianico di Chieti 1550 - Roma 1614). Seguì il padre (m. 1571) nella carriera delle armi, conducendo fino all'età di 24 anni una vita di rischi e di avventure; [...] divenne manovale in una fabbrica dei cappuccini a Manfredonia, ove fu colto da una profonda crisi spirituale e vestì l'abito dei , prese possesso della Casa della Maddalena in Roma. Dal 1588 C., che nel 1584, dopo i regolari studî al Collegio Romano, ...
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Musicista italiano (Palmi 1866 - Varazze 1950). Studiò a Napoli, con B. Cesi e P. Serrao. Diplomatosi nel 1889, già nel 1890 iniziava un'attiva carriera didattica che doveva condurlo prima alla cattedra [...] ), poi alla direzione dei conservatorî di Palermo e di Napoli. Fu accademico d'Italia. Esordì come operista (dopo la giovanile Gina) della "giovane scuola" o "scuola verista" del suo tempo, il C. si distingue dagli altri (P. Mascagni, G. Puccini, R ...
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Ingegnere italiano (Napoli 1877 - Roma 1968). Generale ispettore del Genio aeronautico; dal 1927 prof. di aeronautica generale nell'univ. di Roma, accademico d'Italia dal 1932, socio nazionale dei Lincei [...] di varie altre accademie e società scientifiche nazionali ed estere. Fu uno dei primi a dedicarsi alla ricerca nei settori aeronautico avuto inizio in Italia l'aerodinamica sperimentale. Al C. si devono le prime gallerie aerodinamiche italiane, studî ...
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Ufficiale di marina ed esploratore italiano (Asti 1863 - Genova 1932). Partecipò a numerose spedizioni; fu col duca degli Abruzzi nel viaggio di circumnavigazione con la C. Colombo (1894-96) e (1897) nell'ascensione [...] 86º lat. N); fu anche in Africa nella regione dell'alto Nilo e del Ruvenzori (1906); nel 1911 fu nominato comandante del corpo . G. D'Annunzio gli aveva dedicato la Canzone di U. C., nel libro IV delle Laudi. Socio corrispondente dei Lincei (1901); ...
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Signore di Lucca (Lucca forse 1281 - ivi 1328); della famiglia magnatizia lucchese degli Antelminelli. All'avvento della parte Nera con Bonturo Dati, C., di parte Bianca, andò in esilio, e fu a Pisa, in [...] Faggiola contro i guelfi fiorentini, a Montecatini (29 ag. 1315). Il 12 giugno 1316, dopo la sua rottura con Uguccione, fu acclamato signore a vita di Lucca; nel 1320 l'imperatore Federico III lo nominò vicario in Lucca, Valdinievole e Lunigiana ...
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Uomo politico napoletano (Napoli 1372 circa - ivi 1432); dopo aver combattuto a favore di Ladislao d'Ungheria contro gli Angioini, da cui fu fatto prigioniero (1411), tornato libero, divenne l'amante della [...] ), ma quando quest'ultimo gli si rivelò avversario C. convinse la regina ad adottare Luigi d'Angiò. Su Giovanna e su Luigi, il C. esercitò una decisa tutela, governando da despota, finché fu soppresso da una congiura, cui partecipò la stessa regina ...
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Uomo politico e scrittore (Napoli 1768 - Pesaro 1838), difensore a oltranza dei privilegi ecclesiastici e feudali, sostenitore della monarchia assoluta, fu nel 1799 imprigionato e condannato a morte per [...] . Nel 1806 seguì i Borboni in Sicilia, e alla restaurazione fu ministro di polizia (1816 e 1821), attuando una politica così chiederne al re l'allontanamento dal regno. Da quel momento, il C. andò ramingo per varie corti d'Italia, mal sofferto per l ...
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Drammaturgo, attore e regista teatrale inglese (Teddington 1899 - Port Maria, Giamaica, 1973). Più che dalla brillante produzione drammatica (Vortex, 1924; Fallen angels, 1925; To-night at eight-thirty, [...] cui compose anche versi e musiche. Personalità estremamente versatile, fu anche sceneggiatore (Blithe spirit, 1945, e Brief encounter, (tra l'altro, in Our man in Havana, 1959, di C. Reed), poeta (Not yet the Dodo, 1967), saggista, direttore ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...