IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] persino nella Campania.
Dopo la fine della seconda guerra punica cessò il dominio cartaginese e I. fu considerata civitas foederata in primo tempo, ma nel 121 a. C. fu conquistata da Q. Cecilio Metello e perdette l'indipendenza. Se nel II e nel I sec ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] cui spese contribuì lo stesso re di Spagna.
Successivamente, grazie alle raccomandazioni dello scultore carrarese Simone Moschino, il C. fu chiamato a Parma da Ranuccio Farnese per dipingere nelle stanze del palazzo del Giardino una storia con Argo e ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] dell'arte, vi erano il compositore L. Dallapiccola, Marino Marini, i Berenson ed Alberto Carocci.
Il successo della C. fu decretato dalla fortunata fotografia di un balilla, utilizzata per un manifesto fascista a vastissima tiratura. "Era un. bambino ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] Un busto in marmo della sorella di Stanislao Augusto, Contessa Konstancia Tyszkiewicz, nata Poniatowsid, firmato "D. C.", fu eseguito dal C. a Roma intorno al 1792: si trova nella cappella della Trinità della cattedrale di Cracovia (Katalog zabytków ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] posto sull'altare della cappella affrescata da Iacopo da Montagnana nel 1486.
Figlio e allievo del C. fu Antonio, noto per un'unica opera firmata e datata "Opus Antoni Decesa MCCCCC": tempera su tavola, esistente nella chiesa parrocchialo di Visome ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] e disperse le opere, ricordate dal Titi, in S. Bartolomeo de' Vaccinari, chiesa distrutta per gli sventramenti dell'epoca umbertina.
Il C. fu anche incisore ed è ricordato dal Nagler (1858) come autore di una Ninfa col delfino. Morì a Roma il 24 ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] alla Mostra di belle arti di Napoli del 1839. Ma in scultura il C. fu essenzialmente un ornatista, e per questa sua qualità venne impegnato nel 1837, insieme con C. De Rosa, C. Beccalli, G. Aveta e G. De Crescenzo, nella decorazione a stucco delle ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] del 1894, ebbe la collaborazione di Adolfo Venturi che aveva conosciuto da poco attraverso Corrado Ricci.
Nel 1894 il C. fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione a Venezia con funzione ispettiva alle RR. Gallerie dell'Accademia e al Museo ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] che caratterizza tanta scultura del nostro Ottocento, prima dell'affermarsi del verismo.
Il periodo più intenso dell'attività del C. fu l'ultimo decennio: oltre ai lavori per il duomo, eseguì numerose opere che espose alle annuali di Brera (e ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle.
Più che a Modena, il C. fu attivo in Reggio Emilia, dove aveva fissato la residenza. Ivi compì, per il distrutto oratorio della Confraternita della Visitazione o di ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...