COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] dell'America settentrionale, in un efficace ricordo della scuola del C. a Pavia, apparso nel 1925, dopo aver indicato la "saldezza del metodo" come il pregio maggiore dell'insegnamento del C., rilevava altresì come nessuno degli allievi, unavolta ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] Love happy, 1949, Una notte sui tetti, di America saggia e laboriosa degli anni Trenta, l'anarchia nell'epoca in cui inin teatro: Chico si chiamerà di voltainvolta fratelli (c'è in un elegante hotel per villeggianti della Florida, Groucho, che ne era ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] tanto più che il laboratorio non era attrezzato adeguatamente per le sue ricerche articolo in cui si parlava di un cannone costruito inAmerica con una tecnologia Carlo Matteucci, Firenze 2011; C. Luperini, A. P. ricerca e didattica, in A. P.: a cento ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] in questa città, dove è documentato per la prima voltauna figlia adottiva, Adriana, ma nessun figlio proprio, dal che si può dedurre che l'artista era 94, 106; C. Ridolfi, Le in Detroit, in Art inAmerica, XVI (1928), pp. 40-44; T. Borenius, London, in ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] loro causa gli era sacra. Dopo una breve fuga in Svizzera, al ritorno scambio della prevista deportazione inAmerica con il confino a in nome di un programma di indipendenza nazionale. Unavolta tenuto a Palermo (P.C. Boggio, Una pagina di storia, ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] in L'arte decorativa moderna, II, pp. 289-295), che risale a sua volta . Zocchi: ne nacque una polemica (v. L 'arte moderna Ricci Oddi). Erain esecuzione per Agliè il monumento America Latina (1924), di A. Toscanini, di G. Giolitti, di F. Ruffini, di C ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] aveva perduto inAmerica e di volte il C. s'era arrestato per tracciare delle linee maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita inuna saggezza che supera la provvisorietà dell'ora in ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] era impegnato personalmente e aveva stimolato una N. Carver e C.J. Bullock. L dall'America, ibid voltainvolta, il concetto che appaia più consentaneo alla questione, o serie di questioni, prese in esame". Questa impostazione prelude alla scelta di una ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , nel momento in cui accettava la grazia, dichiarò che avrebbe provveduto al suo "mantenimento decoroso" inAmerica (Sandonà, p americana - in particolare dalla famiglia della scrittrice C. M. Sedgwick che lo ospitò più di unavolta nella sua ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] , Cantanti di unavolta..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp. 25-29; R. Celletti, Il tenore vestito d'argento, in Il Tempo (Milano), 25 maggio 1951; L. Moore, Grisi and Mario inAmerica, in Opera News ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...