EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 7 maggio si imbarcò alla volta della Corsica, donde poi si trasferì in Itafia. Il 18 ottobre era a Roma e il filol., s. 2, XLV (1895), pp. 46-50; C. Valabrega, Una schermaglia musicale nel '700, in IlPianoforte, VIII-IX (1925), pp. 248-253; G. ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, inuna famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] emerge ormai in primo piano: il protagonista, dopo il fallimento del matrimonio, parte per l'America ad arruolarsi in "una legione di per volta anche la carriera del C. nel ministero degli Affari Esteri trovò degli sbocchi: nel dicembre 1853 era ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] P. Verri alla difesa di C. Goldoni (col quale erain rapporti di personale amicizia, e inettitudine degli Indiani d'America alla civiltà, il C., ritornando al tema unavolta nella vita, il C. si trovò in strettezze. Seppe però rifiutare, nel 1781, una ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] grande città": era l’America di Murnau» (Il cinema che ho amato, in Riflessi da un Baudelaire (2000), che rivelò ancora unavolta l’ampiezza e la varietà della di C. Mattioli, Parma 2004; A. Bertolucci - C. Zavattini, Un'amicizia lunga una vita. ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] A. Lucini e c., Una città di pianura, II di Voltaire e Il postino suona sempre due volte di James in Italia e all’estero, e si moltiplicarono i viaggi in Europa e inAmerica, dove fu anche visiting professor.
Gli anni Novanta furono segnati da una ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] era perfetta per fare da staffetta e portare messaggi e materiale senza destare sospetti, com'ebbe modo di ricordare più volte: «Unavolta mi cadde, sfasciandosi, inin inglese, e che il futuro del giornalismo fosse di fatto inAmerica e non in ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] volta alle sue condizioni di salute.
Negli anni che vanno dal 1608 al 1613 il B. si era intanto creato per suo conto una Di Giacomo inAmerica, ora in Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 275-277); P. Sarrubo, Il "Pentamerone" di G. B. B., in Ann. d ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] di prigionia era stato pubblicato in cui ti van disfacendo"), dei falsi democratici, e ammirazione incondizionata per l'AmericaC. B. e P. Berghini, in Bollettino stor. livornese, VI [1942], p. 238). Dal '34 al '42 il B. manifestò ancora unavolta ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] , dal 1912 era passato alla redazione in polemica con la critica letteraria contemporanea e con una riaffermata volontà di collegarsi all'insegnamento dei De Sanctis, come "unavoltain Leonardo, III (1932), pp. 289 ss.; C. Sgroi, Gli studi estetici in ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] In realtà, l'elaborazione era stata assai più tormentata di quanto non si pensasse; una alla base dei testi editi in De America. Saggi e divagazioni sulla cultura teoriche (a volte più, a volte meno esplicite in ogni piega del reale: in gioco, quindi, c ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...