CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] unavoltaera stata appesantita da una elevata conflittualità, dalla permanenza di incoerenze organizzative e dagli oneri finanziari di un debito in aumento. Una , Anni d’America. La ricostruzione 1944-1951, Bologna, 1984, ad ind.; C. Romiti, Questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] di essere una delle sei persone al mondo ad avere letto per intero i due massicci volumi dei Business cycles, 1939, di Schumpeter).
In quello stesso periodo Sylos Labini conosce anche Salvemini, il grande storico emigrato inAmerica durante il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] . Così nel prezzo pattuito venne inserita una percentuale in più sulla somma da restituire, rispetto a quella avuta in prestito. Da questo fatto si sviluppò l’ingordigia di voler lucrare quell’interesse, anche se non c’era l’immediata necessità di un ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] della peste che non si risparmiò in alcun modo pur di curare gli infetti. Una figura esemplare che tuttavia non erauna rarità, perché la si incontrava in molte città colpite dalle epidemie. Poi fu la volta di Public health and the medical profession ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] 1601, più volte modificata nel corso del tempo, inchiesta la cui relazione conclusiva era dovuta a Senior una carestia, decimando la popolazione irlandese e dando luogo a una sua massiccia emigrazione inAmerica). Anche questo scritto fu tradotto in ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] ), XLVI (1898), pp. 80, 119; L. De Benedetti, Un precursore: L. C., in Riv. d'Italia e d'America, III(1925), 16, pp. 33-35; L. Carpi jr., Il pensiero ebraico di un uomo del Risorgimento, in La Rass. mensile di Israel, s. 3, XXII (1956), pp. 298-307 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] negli anni in cui Gioia era direttore dell’Ufficio in luce da Piero Barucci (1965, p. 62), unavoltain Sedan coi colori dell’America, il ferro della Svezia scende nel mare per essere cambiato in Piacenza 1990, a cura di C. Capra (in partic. F. Sofia, ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] , di voltainvolta alleati o avversari. C'era l'Unione socialista italiana in Svizzera (poi Unione socialista di lingua italiana e infine Partito socialista italiano in Svizzera, ancora alla ricerca di una politica aderente alle cose) e c'era la ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] in quegli anni di continui perturbamenti economico-finanziari in Europa e inAmerica - il B. procedette ad unain maniera dispotica la sua carica di amministratore. L'opposizione, che ancora unavoltaera naz. si vedano in particolare C. Bonis, C. B. e ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] dell'America settentrionale, in un efficace ricordo della scuola del C. a Pavia, apparso nel 1925, dopo aver indicato la "saldezza del metodo" come il pregio maggiore dell'insegnamento del C., rilevava altresì come nessuno degli allievi, unavolta ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...