MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] attenzione. Era quel modello il 1904 e il 1914, C. Mori fa le sue America il pieno e sempre più fruttuoso controllo dell'immigrazione clandestina di Siciliani (e involta a consegnarne al paese i volti, l'ampiezza delle attività, la ricchezza, inuna ...
Leggi Tutto
(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] australiana, che era nel 1935 di America, ma ne differisce involte i conflitti di lavoro non sono stati meno aspri in Australia che altrove.
Un giudizio definitivo dovrebbe tenere in considerazione anche le difficoltà economiche di una K. C. Wheare ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] era all'oscuro di certe manovre. Il papa sapeva, qualche volta accennava a rimproveri, ma riteneva che in certi momenti la difesa della Chiesa fosse la priorità assoluta da perseguire. Inuna Impressioni e ricordi, Padova 1949.
C. Ledré, Pie X, Paris ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] una Conferenza internazionale sulle migrazioni (Migrazioni. Scenari per il XXI secolo), volta a sottolineare la rilevanza dei fenomeni migratori in 1997, il disegno di legge Turco-Napolitano, era ancora in vigore la legge Martelli (l. 28 febbraio ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] in "Stato-partito" e introducendo una serie di sapienti sistemi di autoregolazione istituzionale. Una simile consapevolezza era ), Il tiranno senza volto (ibid. 1963) , S. Basile, G. Volpe, T.E. Frosini, C. Fusaro, S. Volterra, L. Borsi, F. Lanchester ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] era anche cristiano, non tardò a scoprire la sua vera identità; ma, anziché consegnarlo alle autorità giapponesi, si lasciò convincere, dietro le insistenze del C., a sbarcarlo inuna profusionem militans in Europa, Africa, Asia et America, Pragae ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] volte, unain un conto (ad es., al "comune di Genova") e l'altra, equivalente e opposta, inin quest'azienda il metodo veneziano era ed., con la collaborazione di V. Alfieri, C. Ghidiglia, P. Rigobon, Milano s. a. Stati Uniti d'America, con la riforma ...
Leggi Tutto
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] a sua volta - transregionale, in quanto la , dopo una lunga stagione in cui la normativa urbanistica si era fondata sulla America Latina. Un ruolo fondamentale di raccordo assumerebbero, in sistema-mondo.
bibliografia
C. Lefebvre, Sviluppo regionale ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] tra i soggetti (intesi questa volta come subiecti ) e l’ disciplina della pubblicità immobiliare, in cui si applica il c.d. diritto tavolare in tema di locazioni. Si era anche provveduto a introdurre una nuovi Codici dell’America latina.
Diritto ...
Leggi Tutto
Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] è stato utilizzato la prima volta nell’ordinamento internazionale quando le colonie spagnole e portoghesi dell’America latina sono diventate indipendenti. Il principio in questione, che si afferma in un primo momento come consuetudine regionale ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...