Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] volta, dovranno essere controllate, e così via.In criminologia unac'è forse in atto un processo di imitazione che viene dall'America del Nord e si diffonde in Europa, nel campo della criminalità come in del sistema penale era necessario che quest' ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] era parsa l'Encyclopédie. "Pensate, o signore, che i filosofi francesi hanno in questa Americauna , Gustavo III aboliva la tortura. "Il dit que c'est le livre De' delitti e delle pene de . Sembrò di voltainvolta impressionato dalle conseguenze ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] almeno in ambito europeo, una serie di disposizioni volte, Stati Uniti d'America alcune tra le di K. F. Schinkel (1830), s'era sviluppata fino al compimento del Kaiser Friedrich ai nn. 28 e 29.
Argan, G. C., Bonfatti Paini, M., Chiarante, G., Dodici ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] che in Africa e inAmerica Latina.
Dal punto di vista delle relazioni internazionali in senso lato, gli effetti della cooperazione economica tra Stati sono meno evidenti e generalizzati. Il funzionalismo ha creato una collaborazione fattiva in alcuni ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] una parodia inviata agli amici in Francia, che, come egli stesso diceva inuna lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una sosteneva ancora unavolta l'autonomia del Guerci, salvo la segnalazione di C. Pascal, Sulla vita e sulle ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] in Africa, la fame in Corea del Nord, la guerra e la siccità in Afghanistan, le conseguenze di El Niño, e dell'uragano Mitch inAmerica Latina, i terremoti inera presente nel mondo rurale del Medioevo in molti paesi europei, ma di essa non rimane una ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , in cui di voltainvolta furono era presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Dal 1948 al 1962 la c. si trovò al centro di una controversia in American Revolution, i Boy Scouts of America, la General Federation of Women' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] il «gran Mar Oceano», e spaziare nelle Americhe. Lì tutto era nuovo: i mari, le terre, i c'è guerra a causa della religione, e neppure per cause naturali; nondimeno, c' essi non lasceranno mai in pace gli europei. Ancora unavoltavolta – come nel caso ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] una crescente spettacolarizzazione dell’informazione. In Italia, il Garante ha affrontato più volte dispositivo RFID; c) trasparenza verso d’America, che era dotato di una normativa a protezione dei dati (Datenschutzgesetz). Questa, tuttavia, era ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] una vittima inconsapevole del meccanismo volto che l’ecchimosi erauna conseguenza frequente in cadaveri ospitati negli non ha mai fatto un viaggio inAmerica, non ha mai frequentato un corso Roma 1970; C. Cederna, Pinelli. Una finestra sulla ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...