DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] unavolta, ad inviame un certo numero a conoscenti ed amici fidati, tramite un sistema a catena. In ottobre il D. dovette ritornare negli Stati Uniti perché intendeva dimettersi dalla carica di segretario della Italy America Society, e quindi era ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] composizione dia talvolta più l'impressione di quadro in miniatura che di miniatura vera e propria nel senso medievale del termine, che probabilmente non era neanche il suo scopo, il C. fu una notevole personalità artistica che ha saputo infondere l ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] in Andrea Riccio (1470-1532). E praticarono altresì la bronzistica, unavolta giunti inUna lezione forse troppo perentoria per quella tradizione fiorentina ch'erainAmerica, A signed Renaissance sculpture for the Nelson Gallery' in The Connoisseur, C ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M. sbarcò a Genova verso la metà del marzo 1803 e si portò in Lunigiana. Tutto era di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La Spezia 1988; una biografía, in Alejandro M.: la América imposible ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] seguiva nello studio i suoi personali interessi, voltiin questo periodo soprattutto alla letteratura e all'estetica, sempre conformati, però, in un approccio globale sociologico che era retaggio della tradizione culturale familiare. Dal settembre ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] America, non abbiamo più sue notizie fino al 1886, quando partì per la prima volta per l'Africa, insieme con A. Rondani e con A. Franzoj, che erauna stazione commerciale a Lugh, a 300 km dalla costa, in ibid., pp. 149-158; C. Zaghi, La conquista dell' ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del regime fascista, volta a screditare, a tutto vantaggio di una politica criminale di in proprio. Ma il C. non aveva trascurato di mettersi in luce; si era occupato del nuovo processo del lavoro, nel 1937 si distingueva - per modo di dire - con una ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] in Münchener Mediz. Wochenschr., CI [1959], 51, pp. 2368-2371).
Il C. si era ormai impadronito delle tecniche e aveva acquisito una 1938 applicò per la prima volta all'uomo quel metodo scientifiche europee e dell'America settentrionale e meridionale. ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] di Milano a rescindere il contratto; subito dopo fu la volta del S. Carlo di Napoli, che le revocò una scrittura. In questa occasione Matilde Serao insorse in sua difesa denunciando l'accaduto in un articolo sul Giorno (cfr. Carelli, pp. 122 s.). Un ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Melozzo era a Forlì una concezione unitaria che presiede alla decorazione di questa volta, scompartita inin Le Arti, I (1939), pp. 248-257; E. Zocca, Un probabile M., in L'Arte, XLIII (1940), pp. 87 s.; W. E. Suida, Mantegna and M., in Art inAmerica ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...