LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . La madre Luigia erauna fervente cattolica.
La del 1991 durante un viaggio inAmerica Latina. Da oltre un doveva essere ancora unavolta duplice: aiutare i Ai Gen 3. Chiara. 1981-1995, Roma 2007; C. Lubich - I. Giordani, «Erano i tempi di ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] dell'arcangelo Gabriele e della Vergine annunciata, appaiono in ginocchio sul muro che delimita lo spazio dietro i santi. Sopra la Madonna s'inarca unavolta a botte il cui estradosso è decorato da una cornice "rovinata" a ovoli e dardi analoga a ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] volta alle sue condizioni di salute.
Negli anni che vanno dal 1608 al 1613 il B. si era intanto creato per suo conto una Di Giacomo inAmerica, ora in Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 275-277); P. Sarrubo, Il "Pentamerone" di G. B. B., in Ann. d ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Conca. Come è stato notato più di unavolta, dal 1730 al 1750 gli stranieri in viaggio per l'Italia notavano solo Trevisani sue opere giungevano fino inAmerica. Un esempio dell'ammirazione di un "forestiero" per l'arte del C. era dato da Thomas Coke ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] Voce dell’America, realizzando italiana: a condurlo c’era Mike Bongiorno, inviato volte, stizzito per i giri di frase negli interrogativi, sgridava i suoi autori: «Questa è una domanda che non mi è piaciuta», in quella che era diventata ormai una ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] in Germania. Qui si laureò con C. Errera il 22 dic. 1922, presentando unaVoltauna impegnativa Introduzione (edita anche separatamente: Il giovane Burckhardt e "l'età di Costantino", in Convivium, n. s., II [1958], pp. 174-190). Era Unitid'America per ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, inuna famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] farne una prima ballerina.Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al teatro Apollo a Tordinona e fece la sua prima apparizione in pubblico all'età di cinque anni a Genova.
Nel 1857 accompagnò i genitori in un viaggio inAmerica, dove ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] sala di Giunone, dove nella volta è raffigurata Giunone sul suo carro c. era collocata nella chiesa di S. Spirito in Sassia a Roma). È una delle più imponenti opere del C i ss. Placido e Mauro. Stati Uniti d'America, coll. priv.: Testa di giovane (cfr. ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] del regista, che era certo la novità vista in cui si analizzano anche realtà e storture della scena negli anni del fascismo e se ne indicano ancora unavolta le vie per una dell'America di G. Gherardi, C. V. Lodovici e C. Pavolini; Sipario, maggio ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] di prigionia era stato pubblicato in cui ti van disfacendo"), dei falsi democratici, e ammirazione incondizionata per l'AmericaC. B. e P. Berghini, in Bollettino stor. livornese, VI [1942], p. 238). Dal '34 al '42 il B. manifestò ancora unavolta ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...