Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] clandestini nell'America povera e , H. era intervenuto con in cui il genere western è trasportato ancora unavolta nella metropoli. Sono trasformate in storie contemporanee anche quelle del West in
Bibliografia
P. Romano, C. Salizzato, Il cinema di ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] e Sport (ibid., 1897), Parvana di C. Bacchini (ibid., 1905) e Siama di , che segui in tournée anchein America. Nel 1890 una "symphonie rustique" in cui i personaggi erano rappresentati da animali, che venne replicata per 322 volte.
L'E., che si era ...
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MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] C. De Candia, la cui documentazione matematica era andata perduta in un incendio. Tra 1882 e 1884 diresse, con lo zoologo E. Giglioli, una campagna oceanografica nel Mediterraneo durante la quale furono scoperte nuove specie e si misurò una 'America e ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] C. una vera e propria sigla. Blue skies ricalca da vicino il modello precedente; inunauna parrocchia newyorkese dal tracollo economico. Per la prima voltain un ruolo non prevalentemente musicale, contribuì in nella parte che era stata di Cary ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] italiana. Il problema era di massima importanza in tempi di grande emigrazione e già nel 1906, inaugurando l'anno accademico all'università di Pavia con una relazione su Italia ed America latina, il B. aveva esposto per la prima volta la sua teoria ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] in tre parti, il film ripercorre la storia argentina e dell'America Latina, inunain Argentina solo nel 1984. Proprio in Francia ha realizzato i suoi due film successivi: Le regard des autres (1980) e Tangos ‒ El exilio de Gardel. Questa volta ...
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KAURISMAKI, Aki
Alessandra Levantesi
Kaurismäki, Aki (propr. Aki Olavi)
Regista e produttore cinematografico finlandese, nato a Orimattilä (Uusimaa) il 4 aprile 1957. Fin dalle prime prove, si è caratterizzato [...] Lapponia. Fino all'entrata in scena di K. il cinema finnico soltanto sporadicamente era riuscito a distinguersi a livello poi si pente e vorrebbe fermarlo. È stata poi la volta di una nuova rivisitazione del romanzo di H. Murger (Boheemielämää, 1992, ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] per la prima voltain casa dell' nell'Americaera stato appunto in contatto fin dal primo esilio.
Rientrato a Napoli nel luglio 1860, fece parte del Comitato d'azione, e, nel settembre successivo, insieme con G. Libertini, G. Ricciardi, R. Conforti, C ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] in Studies in Conservation, VIII [1963], pp. 10-31).
Il B. si era sposato tre volte, due in Italia, dove aveva due figli, Maria e Giuseppe, e unavolta of the U.S. of America, Washington 1927, pp. 160 s.; G. C. Hazelton jr., The National Capitol ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] altri maestri, faceva una stima dei lavori 1336). Era ancora C. Petrocchi, Cattedrale di Massa Marittima: l'altare maggiore lavoro di Flaminio del Turco senese, inin Italian Gothic Plastic Art, II, Agostino di Giovanni and A. di V., in Art inAmerica ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...