BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] d'Europa e d'America.
Bibl.: Per gli ambienti in cui si svolse l'attività del B.: L. Picanyol, L'antico Collegio Calasanzio di Roma, Roma 1938; T. Vallauri, Storia delle univer. degli studi del Piemonte, 3 voll., Torino 1845-46; C. Calcaterra, Il ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Kaiser", la danneggiava gravemente a sua voltain tutto il settore di prua, troncandole la polena col tagliamare e battendola efficacemente con l'artiglieria a distanza ravvicinata. Durante tali azioni il C., che era capo di Stato Maggiore del Riboty ...
Leggi Tutto
CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] immagini di giovani donne irrequiete alla ricerca di una loro identità, si chiude su un tono di speranza, che trova la sua sorgente, come spesso nel C., nella forza rigenerante della natura. InAmerica d'oggi. Capitalismo suicida (Firenze 193 8), il ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] di quei popoli ancor ingenui, dall’educazione teatrale ancora in formazione […]. E non c’era compagnia, si può dire, che almeno unavolta nel giro del triennio mancasse di fare la sua capatina a Buenos Aires una punta a San Paolo e a Rio de Janeiro ...
Leggi Tutto
Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] con il suo realismo che è, ancora unavolta, invenzione fantastica, tra lo stupore e in collaborazione con Robert Sherwood (che riconobbe a C. tutti i meriti del successo), in cui, come esemplifica bene la metafora del castello trasportato inAmerica ...
Leggi Tutto
FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] era altissima, famiglie numerose abitavano inunainAmerica: lo spirito imprenditoriale. Non fu un caso se fu definita da un quotidiano statunitense "una grande donna di affari". Fu ancora unavolta di s. F.S. C., Milano 1968; Pensieri, presentazione ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] eraC. A. Bixio, che diventerà una delle più importanti case editrici italiane legate alla musica leggera in generale e alla musica da film inIn Scintille del 1928, protagonista dei dramma è la donna, descritta di voltainvolta l'America ove ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] era nota soprattutto come attrice cinematografica, e si recò inAmerica, dove ottenne un lusinghiero successo. Nel 1928 costituì una 1932: O la borsa o la vita; 1933: Non sono gelosa, Non c'è bisogno di denaro, Il presidente della Ba.Ce.Cre.Mi; 1934: ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] guerra cino-giapponese; e le corrispondenze trasmesse da Giava - a una distanza di 15.000 Km, allora ritenuta da primato, e con un ritmo di cinque-sei mila parole per volta - in occasione degli episodi terroristici anti-olandesi del 1933-34.
Infine ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] realtà di due artisti diversi, da lui distinti in "Andrea de' Bartoli" pittore del cardinale Albomoz, cui ha attribuito anche una Morte della Vergine (Ancona, Pinacoteca) pubblicata per la prima volta e attribuita ad A. da Bologna da L. Venturi (1915 ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...