DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] agì nelle compagnie di C. Marchi e F. in scena per la prima voltaera ritirato dalle scene, dopo una fortunata tournée inin versi e ambientata in tempi lontani, ottenendo un lusinghiero successo; partì quindi per una lunga tournée nell'America ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] volta a questi acquerelli il B. affidasse la propria rappresentanza inuna mostra, anche se non era degeneri (venduta inAmerica), è del 1878 264, e alle opere citate nel testo, si vedano C. Donati, R. B., in L'Illustraz. ital., 20 ag. 1876, pp. ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] unavolta all'affetto familiare: arrivò infatti a Napoli quando Garibaldi era già a Caserta, ma in , G.A., in Testimonianze amer. sul Risorg., a cura di E. Mann Borghese, s. l. 1961, pp. 119-127. Inoltre per i fatti del '21 vedi C. Beolchi, Víttorio ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] le trattative. Si valse ancora unavolta dell'opera del C., che venne inviato al seguito C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde partì nel giugno del 1799 alla volta di Venezia. Era ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] corso di una delle sue G. Oberto di Macugnaga e di C. Casera, il grandioso ghiacciaio Uppsala 1940 è la volta delle catene sovrastanti il inAmerica latina era ancora quasi completamente sconosciuta nella sua parte interna.
Il D. si preoccupò, in ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] del Veneto, ai quali era inoltre assicurata una gamma di servizi sociali ( di quest'ultima. L'azione del C. fu ora volta a conservare il massimo di possibilità 51, in seguito a una nuova evoluzione interna, il PLI tornò su posizioni centriste, il C. fu ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] a lui era attribuita una Madonna con C. da Conegliano, Leipzig 1905;L. Venturi, Le oririni della pitt. veneziana, Venezia 1907, pp. 260 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, pp. 500-551; B. Berenson, Dipinti venez. inAmerica ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] in trono, santi e la Crocifissione, che ci attesta ancora unavolta A. Colasanti, Nuovi dipinti di A. di C. da C., in Bollett. d'arte, n. s., I (1921 Vispo, in Art inAmerica, XXVI (1938), p. 63 n. 34; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] chiese personalmente per ben due volte, ma invano, all'iinperatore cui era affidata la tutela dell'ordine pubblico in Lombardia a una soluzione le note del viaggio inAmerica e la relazione che su di esse fece C. Correnti al Congresso geografico ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...