PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] una testimonianza della ricerca razionalista in Italia nel periodo tra le due guerre, ancora unavoltaera ormai definitivamente tornato inAmerica nel 1959, un elegante edificio in architettura, in Abitare, giugno 1998, n. 374, pp. 54-57; A.C. Sanches ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] d'opera. Nello stesso 1764 il C. scrisse Fedeltà in amore per la musica di Giacomo Tritto. Successivamente scrisse per Giovanni Paisiello Zelmira, La Dardanè, Le astuzie amorose; per Nicolò Piccinni Li napoletani inAmerica e per Domenico Cimarosa La ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] i modi classici della narrazione, abbattendo ancora unavolta i confini tra i generi e incrociando le strutture del fantastico con le intonazioni della satira. In particolare, il personaggio di Brewster vive una serie di iniziazioni (il volo, il ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] alla fine dello stesso anno e si trasferì inAmerica ove sorse la Pomilio Bros che ebbe menzionate.
C'era pertanto una disimmetria e ciò provocava una coppia il cui prototipo fu approvato per la prima volta nell'autunno del 1945, a cui fece seguito ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] esso furono destinate anche altre due sue sculture in marmo: le statue di Colombo e di un’Indiana, commissionategli nel 1836 e note anche come il gruppo de La scoperta dell’America. Questa volta fu James Buchanan, rappresentante della Pennsylvania al ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] in prima esecuzione per l'America, scatenò un vero putiferio nel pubblico e nella critica per l'interpretazione della Cin un primo momento era lirico, Roma 1932, p. 116; U. Tegani, Cantanti d'unavolta, Milano 1945, pp. 315-18; E. Gara, E. Caruso ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] 1934, Accadde una notte, e You era del Capracorn. In realtà, se nei suoi film i conflitti si ricompongono infine in un trionfo di populismo, risulta innegabile l'affiorare di zone meno indagate di sottile disagio e ambiguità che di quell'America da C ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] in un collegio militare. Nel 1907 si recò nell'Americain marcia da Assab alla volta di Gaharrè, situata sull'omonimo torrente a circa 100 km a nordovest di Assab, passando attraverso una zona inera e inoltre C. Giardini, Italiani in Africa Orientale. ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] (Milano 1959). C'era stato il caso isolato di un racconto che, pubblicato ogni volta con un titolo diverso, nel '46 su Costume, poi in Carosello di narratori italiani (Milano 1955), divenne nel '60 Una lettera dal deserto (ibid.). In questa seconda ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] l'insegnamento gli era precluso dall'atteggiamento richiamarono, questa volta a pilotare il America.
Anche negli ultimi anni alternando il soggiorno fra Milano e la Liguria, il Cinuna tumultuosa dimostrazione in Galleria.
Alla fine di settembre il C ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...