GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] nell'impresa.
Oramai era giunto il momento di porre fine alle sofferenze della popolazione, stremata dalla fame e dal colera e terrorizzata dai bombardamenti. Il 24 agosto, dopo diciassette mesi di lotta, Venezia si arrese; benché non fosse compreso ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] ) e l’intervento sulla Cavalleria pronunciato nell’Ateneo il 3 giugno 1855 (in Pallaveri, 1860-61, II, pp. 282-300).
Colpito dal colera, morì a Brescia il 24 luglio 1855.
Fonti e Bibl.: G. Gallia, Della vita e degli scritti di G. N., in Commentari ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] gran dignitario dell'Ordine reale delle Due Sicilie e insignito della medaglia d'Onore e fedeltà del Regno di Napoli.
Il L. morì di colera a Brescia il 9 giugno 1836.
Il 15 giugno 1818 il L. aveva sposato Sextia-Eléonore Siméon, figlia del conte J.-J ...
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SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] . Dal padre aveva, infatti, ereditato l’amore per la cultura e fu appassionato estimatore di opere d’arte.
Ammalatosi di colera, si spense tra le braccia amorevoli del figlio Luigi il 22 luglio 1837.
Fonti e Bibl.: Napoli, Palazzo Serra di Cassano ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] una carriera in posizioni di maggiore autorevolezza quando, improvvisa, sopraggiunse la morte, avvenuta a Roma il 14 ott. 1837 forse per il colera che in quei giorni mieteva vittime in tutta la città. La salma del F. fu tumulata a S. Onofrio.
Fonti e ...
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MAZZEI, Jacopo
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 30 ag. 1803 da Mattias, patrizio fiorentino, e da Lucrezia Landi, poetessa e scrittrice arcadica.
Il M. si laureò in legge all’Università di Pisa, [...] rese a giudizio unanime un eccellente servizio.
Il M. morì a Firenze il 21 sett. 1855, durante un’epidemia di colera.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Ministero degli Affari ecclesiastici, bb. 435-545. Ampiamente basato sulle carte dell ...
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MELE, Diego
Luciano Carta
MELE, Diego. – Nacque a Bitti, presso Nuoro, il 22 genn. 1797 da Salvatore e Anna Casu, in una umile famiglia di contadini.
Perduto il padre nel 1808, apprese i rudimenti della [...] problemi squisitamente politico-sociali, come in Su populu de Ula est fortunadu (Il popolo di Ula Tirso è fortunato), sull’epidemia di colera del 1855, e In Olzai non campat pius mazzone (A Olzai non campa più la volpe), la più celebre delle poesie ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] e prese alloggio presso il fratello Paolo. Ritirato dalla vita pubblica, si dedicò ormai esclusivamente agli affari familiari.
Ammalatosi di colera, morì a Napoli il 29 giugno 1837.
Fonti e Bibl.: E. Del Cerro, Cospirazioni romane (1817-1868), Roma ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] Regno, Torino 1860).
La produzione scientifica e letteraria del G. fu eclettica. Dei suoi scritti si ricordano ancora: Zolfo e colera, in Giornale della R. Accademia di medicinadi Torino, s. 3, IV (1867), pp. 322-339; Urgentiora et frequentiora artis ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] , meno di un anno dopo, il 20 sett. 1873 al ritorno da un congresso di meteorologia a Vienna, dove era stato contagiato dal colera.
Fonti e Bibl.: Necr., in Boll. d. Soc. geogr. ital., X (1873), pp. 74-92; A. Abetti, L'osservatorio astron. di Arcetri ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).