Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di "Anticristo", come l'aveva definito Gregorio IX. All'imperatore svevo e ad Averroè ‒ il filosofo arabo-musulmano di Cordova che era vissuto mezzo secolo prima ‒ fu attribuita la paternità del mitologico trattato Dei tre impostori (Berti, 1994, pp ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] della soluzione monarchico-unitaria, volle difendere con intransigenza gli ideali dell'autonomismo siciliano e, affiancato da F. Cordova, espresse una moderata opposizione ad alcune scelte della politica cavouriana e al progetto politico di G. La ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] dedicata in maggior parte al racconto di una mirabolante esibizione di carattere culturale del giovane erudito spagnolo Ferdinando da Cordova di fronte al doge Raffaele Adorno e alle massime autorità di Genova.
La corrispondenza del Bracelli con il G ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Eletto gran maestro aggiunto nell'assemblea di Napoli del giugno 1867, diventò gran maestro quasi subito per le dimissioni di F. Cordova, molto malato, che sarebbe scomparso di lì a poco. Assurto al vertice dell'associazione, ne tenne le redini assai ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1971-72, ad Indicem;B. Uva, La nascita dello Stato corporativo e fascista, Assisi-Roma 1973, ad Indicem;F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; S.Cassese, Corporazione e intervento pubblico nell'economia, in Il regime ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Pia, Napoli 1969, ad indicem; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad indicem; F. Cordova, Momenti di storia contemporanea calabrese ed altri saggi, Chiaravalle Centrale 1971, pp. 22, 35; D. De Giorgio, Figure e ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Mercato. Fu di nuovo allora un uomo di primo piano nell'amministrazione pubblica, divenendo intrinseco di Consalvo di Cordova, primo viceré spagnolo. Fu fatto percettore della Sommaria, insieme con il figlio Giovanni Tommaso, ed ebbe la riconferma ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] 1925), Torino 1966, ad ind.; Id., Mussolini il duce, II, Lo Stato totalitario (1936-1940), ibid. 1981, ad ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti (1918-1926), Roma-Bari 1974, ad ind.; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] , in Annali della Fondaz. L. Einaudi, XXII (1988), pp. 267-270, 282; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, p. 574; F. Cordova, Le ongini dei sindacati fascisti 1918-1926, Firenze 1990, ad Indicem. ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] A.M. Isastia, Milano 1997, ad ind.; F. Conti, Storia della massoneria italiana dal Risorgimento al fascismo, Bologna 1997, ad ind.; F. Cordova, Massoneria in Calabria, Cosenza 1998, ad ind.; M. Franzinelli, I tentacoli dell'OVRA, Torino 1999, p. 62. ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...