GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] il 21 giugno 1496 G. era pronto a espugnare Teramo. Vittorioso, con Annibale da Varano, a Sermoneta, si unì a Consalvo Cordova con lui spingendosi sin in Calabria e da questa risalendo all'assedio di Atella. Reclamato, il 23 ottobre, dal papa, si ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , sulla base di descrizioni del sec. 16°, sembra fosse di enormi dimensioni per competere con la Grande moschea di Cordova. La sala di preghiera aveva diciassette navate perpendicolari al muro qiblī e un transetto evidenziato da cinque cupole, tre al ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] iniziò una campagna diffamatoria contro i vescovi che a Roma e ad Arles avevano condannato i donatisti, in particolare contro Ossio di Cordova e papa M. (Agostino, Contra epistulam Parmeniani 1, 3, 4; 1, 4, 7; 1, 5, 10; Id., De unico baptismo 16, 27 ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] sarebbe stato proposto da qualcuno dei pochissimi occidentali che vi furono presenti, in definitiva da Ossio, vescovo di Cordova, personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] e Ferrante Gonzaga, con l'ordine di ridurre in schiavitù i Mori ribelli. Nel gennaio del 1570 si trasferì egli stesso a Cordova in modo da coordinare meglio le operazioni. Era con lui il G., al quale erano stati affidati i giovani arciduchi d'Austria ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] P. Cinanni, Lotte per la terra e comunisti in Calabria (1943-1953), prefaz. di U. Terracini, Milano 1977, ad ind.; F. Cordova, Alle origini del PCI in Calabria (1918-1926), prefaz. di A. Leonetti, Roma 1977, ad ind.; infine, per la dialettica interna ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] , 223 s., 255, 264, 268, 273, 276 s., 279 s., 288, 308, 328, 336, 338, 357, 365 n., 442, 509 s., 689 s.; F. Cordova, Alcuni ricordi inediti d'un prefetto dell'età liberale, in Storia contemporanea, V (1974), pp. 329, 339-341; G. Melis, Due modelli di ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] Carvello, La Calabria sotto il fascismo, Salerno-Catanzaro 1980, pp. 41, 124, 126 ss.; M. Fatica, M. Bianchi, in F. Cordova, Uomini e volti del fascismo, Roma 1980, ad Indicem. Per la sua attività di parlamentare cfr.: Indice generale degli Atti del ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] napoletana sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con V., Scialoja, Cordova et al., I-V, Bologna 1949-1954. La corrispondenza tra Villa-marina e d’Azeglio è edita nell’Epistolario (1819 ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] . popolare ital., Brescia 1969, pp. 407, 527 n., 645 n.; A. Repaci, La marcia su Roma, Milano 1971, ad Ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, pp. 233, 326; A. Lyttelton, La conquista del potere, Bari 1974, pp. 127, 153, 163 ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...