Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] e fu ripresa anche in epoca moderna.
Lingua
La lingua dei M., largamente differenziata in dialetti per regione (Léon, Cordova ecc.), era caratterizzata da un lessico prevalentemente arabo, ma con la persistenza di termini latini, nonché di tratti ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] si stava facendo seria per la determinazione del duca di Feria, ossia del governatore di Milano Gomez Suarez de Figueroa e Cordova - insediatosi il 18 maggio con 28 compagnie di "cavalli" e "buon numero di fanti" ad Alessandria - a "fare qualche gran ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] stata mandata dal re dei Chazari Yōsēf, verso la metà del sec. X, a Ḥisdāy b. Shaprūt, consigliere del califfo di Cordova ‛Abd ar-Raḥmān III. Hisdāy, che dell'esistenza di Ebrei indipendenti in Chazaria aveva già qualche vaga notizia dalle fantasiose ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] , più intelligente e più complessa della società, [che deve] far valere il proprio peso […] in confronto delle altre" (in F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti. 1918-1926, Roma-Bari 1974, p. 30).
Dopo l'avvento del fascismo il L., che già ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] della morte del Michiel.
A Napoli il B. e i suoi compagni furono calorosamente accolti da Consalvo di Cordova, che probabilmente nutriva allora qualche personale orientamento antipontificio, in contraddizione con le direttive dei re cattolici. Il B ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] il fatto che il L. ricompaia solo vent'anni dopo, come gentiluomo presso il governatore di Milano Gonzalo Fernández de Cordova, dà adito a diverse ipotesi, tra cui la più probabile sembra una prolungata permanenza in territorio spagnolo o, meglio ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] al servizio degli ‛Āmiridi di Valenza (2a metà del secolo X d. C.), riuscì, allo smembramento del califfato omayyade di Cordova, a stabilire un principato a Granata. Ivi si mantennero per tutto il sec. XI, fino a che non furono spodestati dagli ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] concilio. Nella maggior parte delle liste dei firmatari del concilio i loro nomi compaiono dopo quello del vescovo Ossio di Cordova, citato al primo posto. A proposito di quest'ultimo, non sembra aver credito la notizia riportata da Gelasio di Cizico ...
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Stato dell’America Centrale. Confina con il il Nicaragua (a SE), con il Guatemala (a O), e con El Salvador (a SO) ed è bagnato per 650 km dall’Atlantico (Mar Caribico) e per 95 km dal Pacifico (Golfo di [...] alle elezioni generali del 1980 per la scelta di un’Assemblea costituente. Nel 1982 il leader liberale R. Suazo Córdova fu eletto presidente, in coincidenza con l’entrata in vigore della nuova carta costituzionale. In politica estera, il governo ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] , Maria d’Enghien. Nel 1463 il principato di T. tornò a far parte della corona. Conquistata da G. Fernández de Cordova (marzo 1502) e in seguito fortificata dagli Spagnoli, T. sostenne ripetuti attacchi turchi nel corso del 16°-17° secolo. Occupata ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...