Nobile siciliano (m. 1522); dopo aver militato al servizio di Consalvo di Cordova, fu nominato da Ferdinando il Cattolico grande ammiraglio e gran connestabile del regno. Ostile al viceré Ugo di Moncada, [...] e capo della sommossa che ne determinò la cacciata, fu chiamato in Spagna, donde fu rimandato dopo qualche anno in Sicilia, per tumulti contro il governo, che prendevano pretesto dalle voci di una sua ...
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Pseudonimo dello scrittore e uomo di teatro spagnolo Dionisio Villanueva y Ochoa (Cordova 1774 - Madrid 1834); scrisse cantici, favole, "villancicos", ecc. Esercitò notevole influsso sul teatro del suo [...] tempo, traducendo opere di A. F. F. Kotzebue, V. Alfieri, M.-J. Chénier, Voltaire, ecc., e rimaneggiando opere di Tirso de Molina, di Lope de Vega, di Calderón, di Rojas Zorzilla. Tra le sue commedie: ...
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àkam II Sovrano omayyade di Spagna (il 2º anche a portare il titolo califfale); regnò dal 961 al 976. Sostenne guerre vittoriose contro il re di León e Castiglia, e quello di Navarra, ai quali (966) impose [...] durevole; così anche contro i Fatimidi d'Egitto e gli Idrisidi marocchini. Fu soprattutto un gran protettore delle scienze e delle arti: fondò una ricca biblioteca a Cordova, che divenne il centro più importante della scienza islamica occidentale. ...
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Astronomo e matematico arabo di Spagna (n. Madrid - m. 1007 circa). Fondò a Cordova una fiorente scuola di matematica. Oltre alle sue opere astronomiche, tra cui un rifacimento delle Tavole di al-Khuwārizmī, [...] sono a lui attribuiti, senza sicuro fondamento, scritti apocrifi di alchimia e magia (tra essi la Ghāyat al-ḥakīm, in versione latina Picatrix) ...
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Teologo portoghese (Oporto 1536 - Tivoli 1608); gesuita (dal 1552), insegnò filosofia e teologia a Cordova e Salamanca. La sua Theologiae moralis summa (3 voll., 1588-93) subì qualche censura; passato, [...] anche per contrasti con i suoi superiori, tra i domenicani, ne condivise l'opposizione al molinismo. Il trattato De pontificis romani clave (1593) fu censurato dall'Indice (ag. 1603). Rientrato nella Compagnia ...
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Pittore spagnolo (n. 1470 circa - m. Siviglia 1545). Probabilmente di origine tedesca, è documentato a Cordova dal 1496 e, dal 1508, a Siviglia, dove lavorò per la cattedrale. Tra le sue opere più significative: [...] la Vergine della rosa (Siviglia, Santa Ana) e la Vergine dei navigatori (tra il 1531 e il 1536; Siviglia, Alcázar), grandiosa rielaborazione del tema tradizionale della Madonna della Misericordia, eseguita ...
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Paleontologo e geologo argentino (Moneglia, Chiavari, 1853 - La Plata 1911), d'origine ligure. Prof. di zoologia all'univ. di Cordova, autore di numerose pubblicazioni di paleontologia dell'America Merid.; [...] fondò la Revista argentina de historia natural ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] alla carriera ecclesiastica, passò poi nel Real Convitto Ferdinando di Palermo. Esuberante e irrequieto, non completò il corso degli studi; mostrò invece interessi alla vita politica dell'isola, condividendo ...
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Una delle piccole dinastie arabe (Mulūk aṭ-Ṭawā'if, Reyes de Taifas) sorte in Spagna dopo la caduta del califfato omayyade di Cordova (1031 d. C.). Fondata a Saragozza nel 1039 da Sulaimān ibn Hūd, la [...] dinastia comprese nel suo dominio Lérida, Tudela e Calatayud. Nel 1110 fu abbattuta dagli Almoravidi ...
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Seneca, Anneo (detto il Vecchio o il Retore)
Seneca, Anneo
(detto il Vecchio o il Retore) Retore e storico latino (n. Cordova metà del sec. 1° a.C.- m. 37 d.C. ca.). Recatosi in gioventù a Roma, manifestò [...] subito la sua inclinazione agli studi retorici, sebbene non abbia mai esercitato la professione di oratore. Tornato a Roma in età matura, vi rimase fino alla morte, frequentando gli oratori celebri e attendendo ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...