PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] B. P., in Rassegna critica della letteratura italiana, XXVI (1921), pp. 153-168; L.A. Sottile D’Alfano - I. Cordova, Il marchese B. P. e una sua corrispondenza, Napoli 1969 (con albero genealogico della famiglia Puoti); A. Laporta, Una corrispondenza ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Eletto gran maestro aggiunto nell'assemblea di Napoli del giugno 1867, diventò gran maestro quasi subito per le dimissioni di F. Cordova, molto malato, che sarebbe scomparso di lì a poco. Assurto al vertice dell'associazione, ne tenne le redini assai ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] Arcangeli (S. Maria la Nova, cappella degli Arcangeli), Storie della vittoria e dell'entrata in Napoli di Consalvo di Cordova (palazzo reale). Non deve sorprendere che il C. modificasse il suo stile in funzione di un mezzo pittorico più decorativo ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] si unì alle truppe francesi.
Durante la battaglia del Garigliano che contrappose queste ultime all’esercito spagnolo guidato da Consalvo di Cordova, il M. morì, annegando nel fiume mentre cercava di raggiungere Gaeta, il 28 dic. 1503. Il suo corpo fu ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] i conti con l’ostilità dei democratici (fra i consiglieri di Montezemolo furono nominati Giuseppe La Farina e Filippo Cordova che Garibaldi aveva espulso dall’isola).
Oltre alle difficoltà politiche, a rendere ancora più cupo il soggiorno siciliano ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1971-72, ad Indicem;B. Uva, La nascita dello Stato corporativo e fascista, Assisi-Roma 1973, ad Indicem;F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; S.Cassese, Corporazione e intervento pubblico nell'economia, in Il regime ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] ad vocem; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con Villamarina, Sciajola, Cordova, Farini ecc., III, Ottobre-Novembre 1860, Bologna 1952, ad ind.; R. Colapietra, L’Abruzzo nel 1860, in Archivio ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] II, XIV (1854), pp. 298-303, 319; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, II, Torino 1859, p. 167; F. Cordova, I siciliani in Piemonte nel secolo XVIII, Palermo 1864, pp. 52 s.; D. Perrero, Un segreto episodio della vita ministeriale del ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] , N. M. de' M. e le relazioni italo-vaticane nel 1917, in Clio, XXXV (1999), 2, pp. 323-342; F. Cordova, Novecento minore italiano: la vendita della Biblioteca Carducci, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXVIII (2001), pp. 549-568; A. Scornajenghi ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] 1972, pp. 283, 288; E. Rotelli, L'alternativa delle autonomie. Istituzioni locali e tendenze politiche nell'Italia moderna, Milano 1978, p. 196n.; M. Fatica, Michele Bianchi, in Uomini e volti del fascismo, a cura di F. Cordova, Roma 1980, p. 60. ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...