CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] mentre le c.d. rawḍa o pantheon reali e alcuni qubba si trovano all'interno degli agglomerati urbani. Se ne trovano esempi a Córdova, a Toledo, a Mertola (nell'od. Portogallo), a Siviglia, a Malaga, ad Almería e a Granada.La regione iranica, fitta di ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] alla petizione dei luciferiani, sconfessasse Damaso, indicando come depositario dell’ortodossia in Occidente Gregorio, vescovo di Cordova, un difensore degli stessi luciferiani36.
Si coglie qui un aspetto delicato di transizione nell’espletamento dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] che ha importanti precedenti nella storia dell’architettura. Il miḥrāb (la nicchia da preghiera) della cosiddetta Grande moschea di Cordova in Spagna (8°-9° sec.) ha una geometria del tutto simile a quella della cupola torinese. Riferimenti ancora ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] nel commercio mediterraneo le salse e il pesce salato della Lusitania e dell'Africa. Nei pressi di Siviglia e di Cordova si sviluppano invece a partire dall'età augustea le officine delle anfore adibite al trasporto di olio. La loro diffusione ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] » (Moretti 2004, p. 675). Già nel 1862, con un disegno di legge presentato dal ministro di Agricoltura Filippo Cordova, si era tentato, senza successo, di rimettere ordine nella materia, muovendo proprio dall’istruzione superiore agraria. All’inizio ...
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TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] Heraclea (San Roque): D. Woods, Carteia (Excavationes arqueológicas en España, LVIII), Madrid 1967, fig. 1; TGR, III, p. 234.
Corduba (Cordova): R. Thouvenot, Essay sur la province, cit., p. 426; B. Taracena, in Ars Hispaniae, II, cit., p. 63; R. C ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] p. 241; 1934, p. 421 ss.
HISPANIA BAETICA
Carmo (Carmona): Bol. Acad. Historia, x, 1887, p. 174; ludi, G.I.L., 1380;
* Corduba (Cordova): ludi gladiatorî, C.I.L., ii, 5523 = I.L.S., 5079;
* Gades (Cadice): Cic., Fam., x, 32; "oplomachus", C.I.L., ii ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] , inclusa la scienza della musica.
Al grande musicista di Baghdad Ziryāb, che divenne primo menestrello alla corte di Cordova, è attribuita generalmente l'introduzione di molte novità teoriche ed estetiche nello stile musicale andaluso. Tuttavia, un ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] 11° (Hassan, 1937; Gabrieli, Scerrato, 1979, fig. 270); raffigurati inoltre sul c.d. sudario di s. Lazzaro, eseguito probabilmente a Córdova agli inizi del sec. 11° (Baer, 1967), e sulla casula di s. Tommaso Becket, realizzata ad Almería nel 510 a.E ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] dipinti a lustro metallico, tecnica che ne denuncerebbe un'origine mesopotamica, diretta o mediata dall'Egitto.A Madīnat al-Zahrā᾽, presso Córdova, città fondata dall'omayyade ῾Abd al-Raḥmān III nel 936 e sopravvissuta fino al 978-979, per i p. del ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...