IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] risale al 136 a.E./753 (Barceló, 1983). Commissionato dal notabile yemenita 'Āmir, molto attivo negli affari politici di Córdova, tale impianto era stato realizzato per edificare una città fortificata in grado di resistere agli attacchi di Yūsuf al ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] delle mura cittadine; questi luoghi di sepoltura erano frequentemente riservati ai membri della famiglia reale, come i Banū Marwān a Córdova, i Marinidi a Fez, i Mamelucchi al Cairo o le principesse Timuridi a Samarcanda. In questi casi si può spesso ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] (1977), pp. 116-49; J.F. Coverdale, I fascisti ital. alla guerra di Spagna, Roma-Bari 1977, ad Ind.;G. B. Guerri, G. C. Una vita 1903-1944, Milano 1979; M. Lavine, G. C., in Uomini e volti del fascismo, a cura di P. Cordova, Roma 1980, pp. 147-174. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] per coloro che la ignorano) di Abū 'l-Qāsim al-Zahrāwī (Abulcasis o Alsaharavius, m. 400/1009 ca.), attivo a Cordova sotto ῾Abd al-Raḥmān III, califfo omayyade dell'Andalus. L'opera non ebbe nel complesso un'influenza paragonabile a quella delle due ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] si erano attestati a Viterbo sotto il comando di Francesco Gonzaga. Gli Spagnoli, agli ordini di Consalvo di Cordova, si muovevano dal Garigliano. Francesi e Spagnoli credevano che il figlio del defunto pontefice avesse in pugno la situazione ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] lunghissimo elenco di recipienti d'a. peraltro scomparsi. Le suppellettili preziose erano normalmente usate anche nella corte omayyade di Córdova: si conoscono cofanetti per gioielli in a. sbalzato e dorato, simili a quelli in avorio. Uno di questi ...
Leggi Tutto
PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] C. E. Östenberg, Luni sul Mignone e problemi della preistoria d'Italia, Lund 1967, pp. 1-306; A. P. Vianello Cordova, Una tomba 'protovillanoviana' a Veio, in StEtr, XXXV, 1967, pp. 295-306, tavv. LIV-LVI; E. Schumacher, Die Protovillanova-Fundgruppe ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] Taymāä, Arabia settentrionale). Per quanto riguarda l'identificazione con Atena, attestata anche epigraficamente (dedica greca da Cordova), nella scultura prevalgono i tipi di Allat-Atena Parthènos o Pròmachos, soggetto comune nell'arte palmirena ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ad Indices; M. S. Finkelstein, E. D., in Uomini e volti del fascismo, a cura di P. Cordova, Roma 1980, pp. 177-212; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e chiesa cattolica, Roma-Bari 1980, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] 5657 (potrebbe anche trattarsi di spettacolo di teatro o anfiteatro);
* Burguillos: ludi circensi, C. I. L., ii, 5354;
* Corduba (Cordova): ludi circensi, C. I. L., ii, 5523 = Inscr. Lat. Sel., 5079;
* Illipula (Nieble): ludi circensi, C. I. L., ii ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...