FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] di F. Mazza, Soveria Mannelli 1991, pp. 94 ss.; V. Cappelli, Il fascismo in Calabria, Roma 1992, ad Indicem; F. Cordova, Sottosviluppo e fascismo nel Mezzogiorno: la Calabria, in Storia della Calabria moderna e contemporanea, a cura di A. Placanica ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] 'intelletto in potenza che si apre la polemica con gli averroisti: questi accettavano l'interpretazione del commentatore di Cordova per cui l'intelletto possibile è una sostanza separata unica per tutta la specie umana. Contro questa interpretazione ...
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(VI, p. 930).
Bibliografie generali. - Dell'opera di G. Schneider, Handbuch der Bibliographie, è uscita la 4ª ed., Lipsia 1931; l'Istituto internazionale di cooperazione intellettuale ha pubblicato la [...] bibliography of New Zealand, Aukland-Londra 1927.
Alasca. - J. Wickersham, A bibliography of Alaskan literature, 1724-1924, Cordova (Alasca) 1928.
Bibliografia italiana. - Bibliografie nazionali. - Il terzo supplemento dal 1921 al 1930 e l'indice per ...
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Scrittore americano, nato a Boston il 25 maggio 1803, morto a Concord il 25 aprile 1882: celebre moralista e poeta, la cui opera potentemente contribuì alla formazione della moderna coscienza americana [...] Letters from R.W.E. to a Friend (S. Gray Ward), Boston 1899; Correspondence between R.W.E. and H. Grimm, Cordova 1903. V. inoltre la corrispondenza con W.H. Furness, in Records of a lifelong Friendship, Boston 1910; Correspondence of Th. Carlyle and ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] al mandato sacerdotale di papa Silvestro e di quello che sarà presentato come il suo ‘legato’ conciliare, Ossio di Cordova.
Il rilievo di Costantino nella teologia romana è invece propriamente storico, e il suo profilo è quello di una figura ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] si sia consultato con consiglieri esperti: o direttamente con Milziade, o con il suo alleato, il vescovo Ossio di Cordova, che Costantino nomina nella propria lettera come latore dell’elenco dei sacerdoti approvati10. Se questa lettera mostra un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] ’affermazione della statistica come disciplina scientifica.
La Direzione della statistica generale, istituita nel 1861 dal ministro Filippo Cordova presso il MAIC (Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio) è il primo frutto dello spirito del ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dare spazio alle tendenze riformatrici di tipo rigorista e giansenistico.
La coalizione antigesuitica, in cui si distinguevano anche F. Cordova e i tre fratelli Di Blasi, tutti del monastero di S. Martino delle Scale, si consolidò collegandosi con le ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] in qualche modo a che fare con la condanna dei donatisti nelle fasi iniziali dello scisma, in particolare Ossio di Cordova, M. e i suoi presbiteri e futuri papi Marcello, Milziade e Silvestro. Parmeniano, vescovo donatista di Cartagine (362-391/92 ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] . Un momento assai crifico dovette essere per lui il 6 giugno del 1446 quando arrivò a Genova Fernando di Cordova, uno studioso legato ad interessi culturali di chiaro stampo medievale ma dottissimo e dotato di memoria prodigiosa; alla presenza ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...