L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] che testa di ponte di importazioni orientali materiali e intellettuali nel Maghreb e ferro di lancia contro il califfato omayyade di Cordova, non resta oggi che un campo di rovine, giacché oltre i tre quarti della superficie che essa un tempo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Empire, Cambridge (MA)-London 1993, p. 109.
99 Hil., syn. 11,86; Ath., syn. 28.
100 A. Lippold, Bischof Ossius von Cordova und Konstantin der Große, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, 92 (1981), pp. 1-15, in partic. 5 segg.
101 Ath., syn. 8; Socr ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] questi sistemi, perché conferma la debolezza delle strutture espressive della classe operaia, più che pregiudicare il controllo centrale (v. Cordova, 1984; v. Schregle, 1982). Si tratta in generale di un potere statale debole che non riesce neppure a ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] ') e concia a olio. In Spagna gli Arabi introdussero un'importante innovazione, cioè la manifattura del cuoio di Cordova (cordovano), decorato e dotato di caratteristiche uniche che lo resero famoso in tutta l'Europa. Per realizzarlo erano necessari ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Period, Washington 1954; H.A. Drake, Constantine and the Bishops, cit., pp. 217-218; A. Lippold, Bischof Ossius von Cordova und Konstantin der Grosse, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, 92 (1981), pp. 1-15, che minimizza l’influenza di Ossio su ...
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Aristotele (Aristotile, dalla forma latina medievale Aristotiles)
Maria C. De Matteis**
Filosofo greco (Stagira 384-383 a. C. - Calcide 322 a.C.); compì i suoi primi studi di filosofia all'Accademia [...] più coerente e unitaria interpretazione di A. si sforzarono di dare gli averroisti che, sulla scorta del commentatore di Cordova ( le cui dottrine cominciarono a essere conosciute e discusse poco dopo la metà del secolo) si proponevano di presentare ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] la base per le campagne dei Cavalieri T. in Andalusia, che procurarono all'Ordine già alla metà del Duecento proprietà a Córdova, Jaén, Carmona e Siviglia. Il castello conserva, all'interno di una cinta rettangolare rinforzata agli spigoli da torri ...
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SIMONE da Genova
Matteo Giacone
SIMONE da Genova. – Le notizie circa il luogo e la famiglia d’origine di Simone, gli anni della formazione, il suo percorso prima di diventare archiatra di Niccolò IV [...] ad altri luoghi, ma senza esplicitamente affermare di averli visitati.
Vi è chi dice che Simone soggiornò a lungo a Cordova (Bottiglieri, 2009, p. 124), ma di questa notizia non si hanno fonti certe.
La Clavis sanationis è sicuramente l’opera ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] Medici, ostile ai Gonzaga-Nevers. Nel 1629 fu tra i protagonisti delle trattative di Susa tra don Gonzalo Consalvo de Córdova, i ministri francesi e gli inviati del duca di Savoia Carlo Emanuele I. In quell'occasione si oppose fermamente al progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercanti e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa occidentale vive nell’alto Medioevo una fase di [...] comunità di riferimento, sono favoriti nei loro commerci dalla possibilità di muoversi in un’area molto estesa (che va da Cordova e al-Andalus, alle città maghrebine, al Cairo, alla Palestina, al mar Rosso, fino all’oceano Indiano), resa omogenea ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...