LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] il fatto che il L. ricompaia solo vent'anni dopo, come gentiluomo presso il governatore di Milano Gonzalo Fernández de Cordova, dà adito a diverse ipotesi, tra cui la più probabile sembra una prolungata permanenza in territorio spagnolo o, meglio ...
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BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] di Gibilterra). Sul Baetis stavano le più note e fiorenti città della provincia, Hispalis (Siviglia) e Corduba (Cordova), la capitale della provincia; altri centri erano sul principale affluente di sinistra del Baetis, il Singilis (Genil): Astigi ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] nuove forme, che, ottenute con profondi incavi, coprono le superficie. Mosaici vitrei sono adoperati in Damasco, Gerusalemme e Cordova. L'intaglio in avorio e l'industria della seta fioriscono in Spagna.
Stile degli ‛Abbāsidi (750-1000). - Esteso ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] al servizio degli ‛Āmiridi di Valenza (2a metà del secolo X d. C.), riuscì, allo smembramento del califfato omayyade di Cordova, a stabilire un principato a Granata. Ivi si mantennero per tutto il sec. XI, fino a che non furono spodestati dagli ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] una cassetta d'argento, donata nel 947 da una delegazione bizantina all'emiro ῾Abd al-Raḥmān III (912-961) a Córdova, che conteneva una lettera di Costantino VII Porfirogenito (912-959). Quindi i preziosi oggetti āmidī del tesoro fatimide, citati da ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] concilio. Nella maggior parte delle liste dei firmatari del concilio i loro nomi compaiono dopo quello del vescovo Ossio di Cordova, citato al primo posto. A proposito di quest'ultimo, non sembra aver credito la notizia riportata da Gelasio di Cizico ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Torino, con incarico di insegnamento di economia industriale; poco dopo l'allora ministro dell'Agricoltura, F. Cordova, che l'aveva conosciuto al Consiglio di Stato, lo nominò segretario generale della commissione italiana all'Esposizione ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] ’Ingratitudine” (187 vv.), indirizzato a Giovanni Folchi, è posteriore al 4 giugno 1507 (data della partenza di Consalvo di Cordova da Napoli, cui si allude al v. 163) e dovrebbe essere anteriore al settembre 1512, giacché non sembra plausibile che ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] 'importazione della cultura orientale. Le tradizioni mediche araba ed ebraica si caratterizzano per lo studio della fisica (Cordova) e per un'attenta ricerca delle proprietà farmacologiche dei preparati proposti dalla medicina antica (Ibn Yulyul [m ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] , 1973). Dopo le crisi sofferte dai regni cristiani agli inizi del sec. 11° e dopo il frazionamento del califfato di Córdova nei regni di Taifas (il regno di Badajoz comprendeva praticamente l'antica Lusitania, dove la dinastia dei Banū᾽l-Afṭas ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...