SENECA (L. Annaeus Seneca)
L. Brigleb
Oratore, poeta e filosofo stoico romano. Nato verso il 4 a. C. a Cordova in Spagna come figlio dell'oratore L. Anneo Seneca. Insegnante, educatore e ministro consigliere [...] dell'imperatore Nerone. Morto nel 65 d. C. per suicidio forzato.
Dalla fine del XVI sec. si credeva di poterne riconoscere il ritratto nel tipo ellenistico - per mancanza di un'interpretazione sicura oggi ...
Leggi Tutto
VALENCIA, Pedro de
Umanista spagnolo, nato a Zafra (Badajoz) nel 1555, morto a Madrid nel 1620. Fatti gli studî a Cordova e poi all'università di Salamanca, il V. entrò in contatto con gli umanisti dell'epoca, [...] specie con Arias Montano, che gli fu maestro d'ebraico e di esegesi biblica. Nel 1607 Filippo III lo chiamava a corte, nominandolo cronista del regno.
Il V. s'acquistò rinomanza con un'opera speculativa: ...
Leggi Tutto
MEDINA az-ZAHRA (propr. Madīnat az-Zahrā')
Ernst Kühnel
Città fondata da ‛Abd ar-raḥmān III nel 936, a 8 km. da Cordova, sul declivio della montagna, intorno al nuovo palazzo califfale. Secondo gli autori [...] del palazzo califfale, con resti importanti della decorazione architettonica, corrispondenti allo stile ornamentale della moschea di Cordova.
Bibl.: R. Velázquez Bosco, Medina Azzahra y Alamuriya, Madrid 1912; Excavaciones en Medina Azzahra. Memoria ...
Leggi Tutto
Una delle piccole dinastie arabe (Mulūk aṭ-Ṭawā'if, Reyes de Taifas) sorte in Spagna dopo la caduta del califfato omayyade di Cordova (1031 d. C.). Fondata a Saragozza nel 1039 da Sulaimān ibn Hūd, la [...] dinastia comprese nel suo dominio Lérida, Tudela e Calatayud. Nel 1110 fu abbattuta dagli Almoravidi ...
Leggi Tutto
Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo, giurista, medico e astronomo arabo di Spagna Abū l- Walīd Muḥammad ibn Rushd (Cordova 1126 - Marrākesh 1198). Tra le sue numerosissime opere sono celebri [...] in particolare i Commentari ad Aristotele e alcuni scritti originali, tra i quali il più noto è il Tahāfut at-tahāfut (in versione latina Destructio destructionis). Tre la sue tesi, che influenzarono la ...
Leggi Tutto
Nacque a Baena il primo maggio 1818. Studiò nel seminario di San Piélago di Còrdova. Nel '39 passò a Madrid, dov'ebbe agio di riformare e allargare la sua cultura, seguendo i corsi che nell'Ateneo scientifico [...] letterario teneva don Alberto de Lista. Tentò dapprima l'arte dei versi; e, nel '39, in collaborazione con don José Bueno, pubblicò un volume di Poesías recogidas (rist. nel 1841 e nel 1880). Più tardi, ...
Leggi Tutto
Seneca, Anneo (detto il Vecchio o il Retore)
Seneca, Anneo
(detto il Vecchio o il Retore) Retore e storico latino (n. Cordova metà del sec. 1° a.C.- m. 37 d.C. ca.). Recatosi in gioventù a Roma, manifestò [...] subito la sua inclinazione agli studi retorici, sebbene non abbia mai esercitato la professione di oratore. Tornato a Roma in età matura, vi rimase fino alla morte, frequentando gli oratori celebri e attendendo ...
Leggi Tutto
Medico e chirurgo arabo di Spagna, nativo od oriundo di az-Zahrā' presso Cordova, fiorito a Cordova sotto il califfo omayyade ‛Abd ar-Raḥmān III (300-350 èg. 912-961 d. C.) e morto dopo il 400 ègira (1009-1010 [...] d. C.); chiamato Abulcasis, Albulcasis, Bulchasin, Alsaharavi dagli scrittori europei. Fu il più celebre degli scrittori arabi di chirurgia, e il suo libro, per quanto in gran parte fatto sugli autori ...
Leggi Tutto
Nobile spagnolo. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] principali aderenti della setta.
Vita e attività
Iniziatore (370 circa) in Spagna, principalmente nelle regioni di Mérida e di Cordova, di un movimento ascetico-gnostico. Di famiglia nobile, ricco, educato da una donna, Agape, e dal retore Elpidio, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] Spagna ai primi del XVI secolo.
Se la Siviglia abbadide diviene la più importante metropoli di al-Andalus, allargando i suoi domini a Cordova (1070), grazie ad al-Mù‘tamid, la presa di Toledo da parte di Alfonso VI di León e Castiglia – i due regni ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...