Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] monastero dove furono ristabiliti gli antichi precetti. Ma la storia vera dell’ordine cominciò con Bernardo di Chiaravalle che, entrato nell’abbazia nel 1112, subito avviò l’opera di diffusione in Europa. ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbazia di Chiaravalle [...] (fr. Clairvaux) e si dedicò all’incremento dell’ordine cistercense. Prospettò i doveri dei vescovi anche di fronte alle autorità laiche; pose i fondamenti teorici che giustificavano la guerra contro gli ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] restò particolarmente legato per tutta la vita, si contesero l'onore di dargli sepoltura. Alla fine il suo corpo fu sepolto a Cîteaux, ma più tardi gli fu eretto un monumento anche nella chiesa dei domenicani di S. Maria in Gradi a Viterbo.
Tra i ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] Chiesa. Ma d'altra parte proseguì nelle sue trattative con il papa Alessandro III, intavolate con la mediazione degli abati di Citeaux e di Clairvaux.
Così alla fine del 1169 C. III inviò di nuovo il cardinale Umfredo e il cardinal vescovo Sigewin ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] scienza araldica.
Sull’origine dell’a. esistono fonti manoscritte e a stampa che illustrano dettagli araldici (la Bibbia di Citeaux, 1110 circa, raffigura scudi neri o decorati da figure geometriche), tra cui trattati medievali e moderni, diplomi di ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] grange e per l'attività edilizia, offrivano un valido aiuto all'opera dei sovrani, che ricompensarono l'Ordine di Cîteaux con notevoli elargizioni. Ma Federico mostrò verso i monaci bianchi anche una certa sensibilità spirituale, se nell'agosto del ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] . Due navi colarono a picco, portando in fondo al mare numerosi prelati. Gli altri, oltre cento vescovi, gli abati di Clairvaux, Cîteaux e Prémontré, e i cardinali legati G. e Ottone di S. Nicola in Carcere, furono presi prigionieri e consegnati a re ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di I. III, in gran parte inseriti in una raccolta del 1202-04 destinata all'abate di Cîteaux, Arnaldo, successivamente ampliata. Considerando i manoscritti tramandati (oltre 60), dovettero destare comunque un notevole interesse. Sono documentabili ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] Pietro Capocci. Morì tra il marzo e il giugno 1250, molto probabilmente il 27 maggio. Il suo corpo fu sepolto a Cîteaux, mentre un monumento fu eretto nella chiesa di S. Maria in Gradi di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] cluniacense rispondendo al "manifesto" di Bernardo a favore dei nuovi Benedettini, i Cistercensi. Questa disputa, che oppose Cluny a Cîteaux, e che coinvolse anche Pietro il Venerabile fu, secondo A. Wilmart, "un des quatre ou cinq grands sujets de ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...