La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] interrogazione che, mi pare, ha attraversato tutto il 20° secolo: un’interrogazione sulla ‘forma’ che è stata quella di Paul Cézanne o dei cubisti, di Arnold Schönberg e dei formalisti russi o della scuola di Praga», un’interrogazione sulla materia e ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] - riallacciandosi alla lezione di U. Boccioni, alla luce altresì di una rivalutazione del portato culturale di P. Cézanne. Nacquero così testi come Sedia, cappotto e cappello (1950: un esemplare di dimensioni ridotte a Roma, Galleria nazionale ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] importante monografia dedicata a Tozzi, pubblicata per le edizioni delle Chroniques du Jour nel 1932 dopo i volumi su Picasso e Paul Cézanne. D’Ors vi allargava il confronto con l’opera di Carlo Carrà e De Chirico per costruire la traiettoria di un ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] queste letture correnti: «tra gli artisti antichi preferisce Antonello da Messina, Masaccio, Piero della Francesca, fra i moderni Cézanne. [...] Studi della evoluzione: dal 1911 al 1915 feci una pittura divisionista e impressionista; dal 1917 al 1924 ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , Cassato, Vercelli, cfr. Borgiotti, 1964, tav. 233). Nel 1874, all'Exposition de la Societé anonyme des artistes, esposero P. Cézanne, E. Degas, E. Manet, A. Renoir, A. Sisley; il D. vide le loro opere ma recepì epidermicamente la portata ideologico ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] il percorso dell’artista sottolineavano una «devozione» (Rossi, 1944) e una «fedeltà» (Galvano, 1942) nei confronti dell’opera di Cézanne, come è evidente nel Ritratto di uomo seduto. Mattia Moreni (1942, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Essere del proprio tempo e dipingere ciò che si vede, senza lasciarsi turbare dalla [...] : in questo caso, una vera sinfonia di bianchi e di verdi. Il virtuosismo del suo pennello è stupefacente.
Secondo Cézanne: “Manet i toni li sputa sulla tela”; questo pennello che non sbaglia mai rinnega infatti il tratteggio metodico e continuo ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] e vibrante. Se da un lato il G. guarda a Millet per la scelta dei temi, dall'altro studia P. Cézanne per l'impostazione spaziale delle sue composizioni; questa attenzione alla sintesi delle molteplici ottiche spaziali si intravede in Toletta del 1940 ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] . Le nature morte e i paesaggi del primo rivelano, nella loro semplificazione strutturale, l'incidenza della lezione di Cézanne; le incisioni del secondo scoprono una forte affinità con la grafica degli espressionisti.
La serigrafia
La serigrafia è ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] , per via di ordinate equivalenze. La mancanza di solidità e di costruzione conseguente all'impressionismo provocò la reazione iniziata dal Cézanne, determinando, all'alba del sec. XX, il declinare di quel movimento; e la grande strada dell'arte andò ...
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innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...