Rivette, Jacques
Rivette, Jacques. – Regista francese (n. Rouen 1928). Tra gli esponenti della nouvelle vague è, con J.-L. Godard, quello più radicale in quanto a scelte linguistiche complesse, sperimentali, [...] ) il gioco a rimpiattino tra la vita e la rappresentazione, un piccolo circo ambulante nel paesaggio rurale amato e dipinto da P. Cèzanne, che fa incontrare le solitudini di un uomo e una donna, i quali provano a recitare un amore cui finiscono per ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] 2005, pp. 39 s.; Id., Tra diplomazia e arte: le Biennali di A. M. (1928-1942), Udine 2006; R. Campana, A. M., in Cézanne a Firenze (catal., Firenze), a cura di F. Bardazzi, Milano 2007, p. 226; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p. 50. ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] (Valoridella tradizione..., p. 67). Furono allora i richiami ai principli del postimpressionismo, ai fondamenti dell'arte di Cézanne: "ricerca del volume, impegno della costruzioné di piani nello spazio, prospettiva tonale" (C. Lorenzetti, L'Acc. di ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] si concretizzava in un bisogno di recuperare la realtà naturale "in un linguaggio plastico e costruttivo" che vedeva soprattutto in Cézanne la sua fonte prima. Questa reazione, e l'orientamento verso un'arte che, senza rifiuto dell'esperienza della ...
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. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] su nominati. I quali corrispondono storicamente ed esteticamente agl'innovatori del medesimo tempo francesi o inglesi o italiani: da Paul Cézanne a Duncan Grant a Carlo Carrà. E con loro l'espressionismo va compiendo ormai la sua parabola che lascia ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] otto strati di stesura Ryder appare un pittore di getto, ed è lui che dichiara: ‟...il metodo di lavoro, prima di Cézanne, è un segreto - Cézanne è invece come un analista, sembra che sia proprio lì e pare di vederlo mentre dipinge il lato di un naso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] stesso. Superando così una certa analiticità dei fiamminghi, Chardin apre la grande tradizione della pittura francese ottocentesca fino a Cézanne, memore dei prodigi di equilibrio tra forme diverse che le tele di Chardin – in primo luogo le nature ...
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MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] accenti di maggiore, scabra sobrietà, evidenziando l’influenza di riferimenti diversi, da Giotto ad Arnolfo da Cambio a P. Cézanne (Conversazione a Seano, 1927: Firenze, collezione Eredi Martini, ripr. in Q. M., 1999, n. 82; Donna all’acquaiolo, 1928 ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] Ingres, Auguste Renoir, Henri de Toulouse Lautrec, Edgar Degas, Vincent Van Gogh, Claude Monet, Eduard Manet e Paul Cézanne, per limitarsi ai riferimenti principali: si vedano, a tal proposito, le opere, di ubicazione ignota, Odalisca (1944) e ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] 1878-1952): un pittore fra Torino e Parigi (catal.), a cura di P. Mantovani, Cherasco 2002; Un pittore piemontese dal divisionismo a Cézanne: U. M. 1878-1952 (catal., galleria Palbert), a cura di R. Maggio Serra, Torino 2003; U. M. (1878-1952) (catal ...
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innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...