PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] fondevano il tono locale nella vibrazione universale, tendevano a distruggere i volumi sotto la mobile trama dei riflessi. Per il Cézanne, invece, il colore è una modalità del volume; egli rispetta il tono locale e non aspira a dipingere dei fenomeni ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] lavoro fra i migliori di Morelli, dal quale si può desumere una conoscenza della scapigliatura lombarda e forse anche di Paul Cézanne e Umberto Boccioni. L’artista in quest’opera va oltre l’adesione alla verosimiglianza del modello, comunque presente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Prima di lui, nella pittura, era il buio” scrive il poeta Aragon. E Picasso: “Matisse [...] è a questo punto tracciata. Sarà, per tutta la vita, la sfida a saldare gli inconciliabili estremi che per lui erano “Cézanne e l’Oriente”, la struttura e la luce, lo spazio tridimensionale e prospettico e i fondali decorativi dell’Asia: miniature e ...
Leggi Tutto
Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] i suoi primi dipinti, pieni di colori vivaci e stridenti, dalla pennellata decisa, sono vicini alle opere di Van Gogh, Cézanne e dei pittori fauves.
A Barcellona frequenta l’accademia privata direttada Francisco Galí che segue un metodo molto libero ...
Leggi Tutto
BERTOCCHI, Nino (Giuseppe)
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Bologna il 9 luglio 1900 da Enrico e da Amalia Scaccieri; rivelò presto una spiccata attitudine per la pittura. Al termine degli studi [...] premio Feltrinelli per la pittura.
Praticamente autodidatta (suoi maestri ideali furono i macchiaioli toscani, Courbet e soprattutto Cézanne), schivo di carattere, contrario agli allettamenti dell'arte d'avanguardia, il B. aveva trovato nella pittura ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] astratta del dato reale rappresentato piuttosto nella sua evidenza plastica, probabilmente per l'influenza della pittura di P. Cézanne.
L'appartenenza del F. al futurismo viene comunque confermata dal dipinto Sensazione di velocità (ubicazione ignota ...
Leggi Tutto
ROUAULT, Georges
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Parigi il 27 maggio 1871. Entrò nello studio di Élie Delaunay, poi in quello di Gustave Moreau, insieme con Matisse, Marquet, Ch. Guérin, [...] peintres français nouveaux, n. 8); G. Charensol, G. R., l'homme et son oeuvre, ivi 1926; G. Rouault, Souvenirs intimes, G. Moreau, L. Bloy, Cézanne, Renoir, Daumier, Degas, ivi 1927; W. Grohmann, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935. ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] Arangio-Ruiz a M. Marangoni a C. Michelstaedter.
I risultati di quelle prime prove, il cui riferimento è soprattutto a Cézanne, vennero presentati al pubblico nel 1910 in una mostra a palazzo Gondi, insieme con le opere del già affermato G. Costetti ...
Leggi Tutto
Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] Lycée Carnot e all'École Bréguet, lavorò per un breve periodo presso la società Fulmen e strinse amicizia con Paul Cézanne e Jean Renoir, figli dei grandi pittori impressionisti. Dopo aver militato (1926) in un reggimento di ussari a Rambouillet, nel ...
Leggi Tutto
Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] e l'età di Van Gogh (2002-03), visitata da oltre seicentomila persone; L'oro e l'azzurro. I colori del sud da Cézanne a Bonnard (2003-04). Mira invece a favorire il lavoro di giovani artisti e a proporre nuovi talenti il programma culturale attuato ...
Leggi Tutto
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...