ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] la sua formazione scientifica. Come ricordò G. Castelnuovo, egli era attratto dal nuovo indirizzo di geometria algebrica promosso da C. Segre, pur non avendo ancora definitivamente fissato l'indirizzo delle sue futuie ricerche. Le lezioni del ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] forse, nel 1510) compose un trattato di aritmetica e algebra dedicato «Suis carissimis discip(u)lis, egregiis clarisq(ue) da Vinci a Ginevra, in Cenobio, III (1954), pp. 271-186; C. Pedretti, Il De viribus quantitatis di L. P., in Studi vinciani, ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] in Periodico di matematiche, s. 4, V (1925), pp. 147-84; Id., I contributi del Tartaglia,del C., del Ferrari,e della scuola matem. bolognese alla teoria algebrica delle equazioni cubiche, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, IX (1926 ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] in Revue d'histoire des sciences, XXVII (1974), pp. 1-36; C. Fraser, J.L. L.'s changing approach to the foundation of the , Modena 1989, pp. 107-131; J.V. Gabriner, The calculus as algebra: J.L. L., 1736-1813, London 1990; L. Pepe, Supplemento alla ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in quanto esso avvalorava l'ipotesi dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo si arricchì di studiosi di grande prestigio come M. Cantor e C. Henry, quella italiana dei nomi di A. Favaro, A. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] in autori del '400-'500, come Pacioli, Tartaglia o Cardano, verso una unione più stretta di procedure algebriche e geometriche, che il C. vede come prefigurazione degli assunti a base della geometria analitica. In ambedue i settori egli attribuì ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] ottobre fu nominato assistente sulla cattedra di algebra e geometria analitica di Enrico D’ An interpretation of P.’s logic, ibid., n. 46, 4, pp. 367-383; C.S. Roero, I matematici e la lingua internazionale, in La matematica nella società e nella ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] 1862 il B. fu nominato professore straordinario di algebra complementare e geometria analitica all'università di Bologna. delle varie difficoltà che avevano incontrato i suoi predecessori (C. Neumann e Borchardt) quando avevano tentato di dedurre le ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] L. IV. 20 della Biblioteca comunale di Siena a c. 85, propostagli da un maestro costantinopolitano. Il F. 224-227; P. Cossali, Origine, trasporto in Italia, primi progressi in essa dell'algebra, I, Parma 1797-99, pp. 125-145; G. Libri, Histoire des ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] Parigi, dove ebbe modo di lavorare con J. Bertrand e C. Hermite, con i quali stabilì rapporti d'amicizia che si agli studi di geometria differenziale il D. ne compiva altri di algebra. Sono notevoli le sue memorie Sulle serie a termini positivi ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...