È la prestazione di una cosa come segno della conclusione di un contratto. Questa prestazione nella maggior parte dei casi è una somma di danaro di non grande entità in rapporto al valore patrimoniale [...] diritto italiano, Città di Castello 1927; M. Lombardi, Gli effetti giuridici della caparra, Torino 1928; B. Galli, Caparra e risarcimento del danno, in Giurisprudenza italiana, LXXXVII (1926); A. Butera, Caparra e danno, in Foro italiano, LII (1927). ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] p. 157 segg.; P. E. Bensa, Delle servitù prediali, Siena 1899; L. Coviello, Le servitù prediali, Napoli 1926; A. Butera, Delle servitù stabilite per fatto dell'uomo, in P. Fiore, Diritto civile italiano, Torino 1926; L. V. Berliri, Sulla distinzione ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] le opere generali, cfr. S. Solazzi, La revoca degli atti fraudolenti nel diritto romano, Napoli 1934; A. Butera, Dell'azione pauliana o revocatoria, Torino 1934; entrambe con ricchissima bibliografia.
Diritto pubblico.
In diritto pubblico, la revoca ...
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Successione e incostituzionalità di discipline penali
Guido Piffer
La disciplina della successione di leggi penali nel tempo e quella della dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma [...] criminis» operata dal legislatore e non si verte quindi in un caso di mero “mutamento giurisprudenziale”.
7 V. da ultimo Cass. pen., S.U., 27.11.2014, n. 6240, dep. 12.2.2015, Basile e Cass. pen., S.U., 26.6.2015, n. 47766, dep. 3.12.2015, Butera. ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 'avvocato fiscale Pietro Ferro che viene privato dell'ufficio per avere favorito la legittimazione della figlia naturale del principe di Butera: non ci vuol molto ad accorgersì che è un pretesto per eliminarlo dalla scena e mettere al suo posto il ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] territoriali. Il cronista Goffredo Malaterra, ad esempio, ricorda come il gran conte Ruggero, "vedendo che tutta la Sicilia, ad eccezione di Butera e di Noto, era ormai, con l'aiuto di Dio, in suo potere", decidesse di essere grato al Signore e, tra ...
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antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...
igienizzare
v. tr. Pulire o disinfettare in modo da assicurare l’igiene delle persone e degli ambienti. ♦ Il «piano» prevede l'insediamento di almeno 700 persone, ma ad una condizione: che le case siano risanate e rese abitabili dal punto...