Nome composto con le sillabe iniziali di butadiene e natrium (sodio), dato dalla società tedesca IG-Farbenindustrie a un tipo di gomma sintetica prodotta su larga scala per copolimerizzazione del butadiene [...] e dello stirene (o dell’acrilonitrile) in presenza di sodio ...
Leggi Tutto
Acronimo di copolimeri tratto dalle iniziali dei tre monomeri che li compongono: Acrilonitrile, Butadiene, Stirene. Sono materiali termoplastici resilienti e inerti chimicamente; utilizzabili sotto carico, [...] anche sopra i 100 °C. Trovano impiego nella costruzione di pannelli, lastre, nell’industria automobilistica e degli elettrodomestici ...
Leggi Tutto
Petrolchimica
Pio Forzatti
Paolo Pollesel
La petrolchimica è il settore dell’industria che si occupa della trasformazione del petrolio e del gas naturale in prodotti chimici. Essa riveste un ruolo [...] ma il valore di mercato di questi composti è attualmente scarso. Nel taglio C4 quasi il 50% è costituito da butadiene, che può essere recuperato e impiegato nella produzione di gomme sintetiche. Un altro prodotto di interesse contenuto nella frazione ...
Leggi Tutto
Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] distillazione o per sublimazione. Si può ottenere anidride maleica in minor quantità anche ossidando naftalina, butene, butadiene, toluene ecc., con catalizzatori a base di ossidi di molibdeno, vanadio, fosforo. Forma cristalli aghiformi, incolori ...
Leggi Tutto
Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] ecc.). In passato l’alcol e. è stato utilizzato come materia prima per la preparazione di molti prodotti chimici (butadiene, acido acetico, etilene, acetaldeide, butanolo ecc.); in questo impiego l’alcol e. è stato poi sostituito da altri derivati ...
Leggi Tutto
Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione [...] furono introdotti sul mercato, con crescente successo, copolimeri dello stirene (in particolare i copolimeri acrilonitrile, butadiene, stirene costituiscono le cosiddette resine ABS). Nel periodo 1929-36 lo statunitense W.H. Carothers studiava ...
Leggi Tutto
Sostanza che, incorporata in alcuni tipi di prodotti, quali le materie plastiche e gli elastomeri, ne modifica alcune caratteristiche, cioè la plasticità, la resistenza a trazione, la lavorabilità, a volte [...] applicazioni tecniche; così cloruro di vinile e stirene, che tendono a dare polimeri a elevato punto di rammollimento, danno prodotti a punto di rammollimento più basso, se vengono copolimerizzati per es. con butadiene, isobutilene, isoprene. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] la Pirelli, che nel giugno 1937 gli propose un contratto di consulenza per studi riguardanti la fabbricazione della gomma sintetica butadienica. Un primo esito eccellente si ebbe già nell’agosto del 1938, con l’acquisizione di un importante brevetto ...
Leggi Tutto
butadiene
butadïène s. m. [comp. di buta- e -diene]. – Composto organico, idrocarburo non saturo, di formula CH2=CH−CH=CH2, esistente in piccole quantità nel gas illuminante; si produce su vasta scala dall’alcole etilico, dal butano, dall’acetilene,...
polibutadiene
polibutadiène s. m. [comp. di poli- e butadiene]. – In chimica organica, il prodotto della polimerizzazione del butadiene, sia nel campo degli elastomeri sia in quello delle resine. Nel primo si tratta del polimero 1,4 di struttura...