IMPERFETTO, INDICATIVO
L’imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un’azione avvenuta nel passato e considerata nel suo svolgersi, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua [...] la pioggia da ore
• Descrive un’azione ripetuta o abituale (imperfetto iterativo)
Faceva sempre colazione con pane e burro
• Descrive un’azione cogliendone gli aspetti più dinamici e degni di essere raccontati (imperfetto narrativo o storico o ...
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Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] .000 equini, 175.000 ovini.
L'allevamento e le industrie annesse forniscono circa i 5/6 dei prodotti di esportazione; la fabbricazione del burro nel 1935 raggiunse 1.730.000 q. di cui 1.138.000 q. esportati, quella del caseificio i 290.000 q. di cui ...
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Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] di), ha la funzione di indicare il prelievo di una parte, una quantità non ben precisata (vorresti bere dell’orzo?, prendi del burro, fare del bene). Il plurale, invece, più che avere propriamente la funzione di partitivo, è una sorta di plurale dell ...
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DI [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice di può presentarsi in diverse forme.
• Quando si trova prima di un articolo determinativo, si fonde con l’articolo, dando origine alle preposizioni articolate [...] determinato)
Sara ha iniziato un corso di 2 anni (= complemento di ➔tempo continuato)
Ungete la padella di burro (= complemento di ➔mezzo o strumento)
• Collegare due frasi distinte, introducendo diversi tipi di proposizioni implicite
Dice di ...
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A [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice a può presentarsi in diverse forme:
– quando si trova prima di una parola che comincia con la vocale a (più raramente con altre vocali) può assumere la forma [...] ). Tra queste, molte espressioni della moda
alla Pompadour, alla Luigi XIV
e della gastronomia
risotto alla marinara, spaghetti al burro, uova al tegame, pollo allo spiedo
Più recente la diffusione di a portar via
pizza a portar via
che, sul ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] per questo separato nettamente dai dialetti in cui r. > a (maratto, singalese, ecc.). L'esempio di èil (khil), zing. sir. gir "burro", è interessante perché ci mostra il trattamento di ṛt (> zingaro eur. e arm. il, ul, sir. ir, ur); quando t è ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] ai mantra ('formule sacrificali') che mostrano l'alternarsi di diverse desinenze nominali. Così, nel corso delle offerte di burro chiarificato che precedono e seguono l'offerta principale di un rito, alcuni mantra sono recitati con forme differenti ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nell'Alto Adige talune razze pregiate per carne (Pusteria), per lavoro e latte (Val d'Adige). Ma la produzione del burro e del formaggio - che si fa nelle malghe di alta montagna, spesso ancora attrezzate in modo arretrato - non ha una importanza ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dei sūtra (24.1.23) si prescrive che quando 'egli esegue un'oblazione', si deve intendere che quest'ultima sarà 'di burro chiarificato'; (24) come agente s'intende l'adhvaryu; (25) come strumento, la juhū; (26) quando questa è già utilizzata, lo ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] veltro, levriero, bigordo / bagordo, giostra, quintana e torneo; al lessico quotidiano, soprattutto delle classi agiate, burro, cervogia «birra» (fr. cervoise), formaggio, mostarda, giardino e verziere, cuscino e origliere, gioiello, torcia, tovaglia ...
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burro
s. m. [dal fr. ant. burre (mod. beurre), che è il lat. būty̆rum, gr. βούτυρον; cfr. butirro]. – 1. Sostanza alimentare costituita dalle materie grasse contenute nel latte di vacca, o anche di capra, pecora, renna, ecc., e ottenuta mediante...
burrata
s. f. [der. di burro]. – Formaggio fresco pugliese, piuttosto grasso, originario di Andria (in prov. di Bari), oggi prodotto anche in altre zone: ha pasta filamentosa, liscia ed elastica esternamente, arricchita all’interno di panna...