I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] la seconda precedente di quasi un secolo) e per la salsa alla Nantua (anche salsa Nantua) ‘besciamella ristretta ed addizionata di burro di gamberi’ (< à la Nantua ‘accompagné d’une garniture comportant des queues d’écrevisse ou nappé de purér ou de ...
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Il periodo di Carnevale è caratterizzato da sapori tipici e dal profumo inconfondibile di pasta fritta, di burro e zucchero, che ne annuncia festosamente l’arrivo: la tradizione gastronomica italiana, [...] , stracci, fràppole in Toscana (anche nella Scienza in cucina di Pellegrino Artusi questi dolci, la cui ricetta prevede farina, burro, zucchero in polvere, uova, acquavite e sale, prendono il nome, toscano, di cenci).La ricetta classica prevede che ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] , e deve il suo nome ad Alfredo di Lelio (1882-1959), lo chef romano che aveva inventato le fettuccine con burro e formaggio grattugiato. Si presume che le fettuccine, con ingredienti aggiunti, siano diventate famose negli Stati Uniti in concomitanza ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] dei numerosi ingredienti (tonno, maionese, formaggio cheddar, pomodoro, cetriolini, costa di sedano, prezzemolo fresco, limone, peperoncino, burro, sale e pepe).Uno degli avventori del bar commenta il fondoschiena di Doreen, moglie di Earl: «Suddenly ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] antica; [...] Coutances, cattedrale normanna, che il suo dittongo finale, grasso e biondeggiante, incorona come una torre di burro; [...] Benodet, nome appena ormeggiato, che sembra voglia trarre seco il fiume tra le sue alghe [...].Del resto in ...
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burro
s. m. [dal fr. ant. burre (mod. beurre), che è il lat. būty̆rum, gr. βούτυρον; cfr. butirro]. – 1. Sostanza alimentare costituita dalle materie grasse contenute nel latte di vacca, o anche di capra, pecora, renna, ecc., e ottenuta mediante...
burrata
s. f. [der. di burro]. – Formaggio fresco pugliese, piuttosto grasso, originario di Andria (in prov. di Bari), oggi prodotto anche in altre zone: ha pasta filamentosa, liscia ed elastica esternamente, arricchita all’interno di panna...
Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora e di bufala sono oggetto di produzione...
burro
Andrea Mariani
. Il vocabolo appare in If XVII 63 un'oca bianca più che burro (per il testo, cfr. Petrocchi, ad l., dove si rifiuta la variante ch'eburro, da ebur, " avorio "). Il colore " bianco latte " in realtà ben s'addice a un'oca...