TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] , 1970, pp. 328, 428; Link, 1998, p. 387). Irene venne subito ingaggiata come prima buffa nella compagnia italiana del Burgtheater, dove fu attiva fino al 1805 (con apparizioni ancora nel 1809 per alcune riprese). Al suo debutto nella Bella ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] , messinscena. Il primo risultato di questa collaborazione fu il balletto pantomimo Don Juan ou Le festin de pierre presentato al Burgtheater di Vienna il 17 ott.1761 e la dissertazione premessa dall'A. al programma del ballo (alcuni l'attribuiscono ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] dic. 1747); Vologeso (libr. Zeno, Roma, teatro Argentina, 13 o 14 febbr. 1748); Demetrio (libr. Metastasio, Vienna, Burgtheater, 16 o 27 ott. 1748); Clotilde (libr. Passarini, teatro S. Cassiano, nov. 1748); Semiramide riconosciuta (libr. Metastasio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del XIX secolo, Vienna conosce un complesso processo di trasformazione [...] 1873, è anch’esso concepito in stile gotico, come sembra convenire a un edificio amministrativo municipale, mentre il Burgtheater (1874-1888) di Gottfried Semper utilizza il linguaggio Barocco, adeguato al carattere festoso della sua destinazione. Il ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] , lasciò il suo nome legato soprattutto ad alcune famosissime prime esecuzioni delle opere di Mozart: il 1º maggio 1786 al Burgtheater interpretò le parti di Antonio e di Bartolo nelle Nozze di Figaro, il 7 maggio 1788 quelle del commendatore e di ...
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Kiefer, Anselm
Giovanna Mencarelli
Artista tedesco, nato a Donaueschingen l'8 marzo 1945. Intrapresi nel 1965 gli studi di giurisprudenza presso l'università Albert Ludwig di Friburgo, già dal 1966 [...] ha inoltre collaborato nel 2003 con il regista K.M. Grüber per le scenografie e i costumi di Ödipus auf Kolonos per il Burgtheater di Vienna, e di Elektra per il teatro San Carlo di Napoli.
bibliografia
Cataloghi di mostre: Anselm Kiefer, a cura di E ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] ).
Quest'ultima opera, tra le più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater di Vienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno, in che mancai", K. 479) e ...
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OTTANI, Gaetano
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Gaetano. – Tenore e pittore, nacque probabilmente a Bologna, intorno al 1720-24.
I registri parrocchiali di S. Eusebio a Torino, nel notificare in data 14-15 [...] tra l’altro il ruolo eponimo nella Clemenza di Tito di Christoph Willibald Gluck; lo stesso ruolo dovette sostenere al Burgtheater di Vienna e a Schönbrunn nell’autunno 1753, musica di Andrea Adolfati (cfr. la lettera del Metastasio al Farinelli dell ...
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Forst, Willi
Simone Emiliani
Nome d'arte di Wilhelm Frohs, regista e attore cinematografico austriaco, nato a Vienna il 7 aprile 1903 e morto ivi l'11 agosto 1980. Negli anni Trenta e Quaranta fu una [...] ; Allegria), farsa che risente, in maniera troppo esplicita, di uno sperimentalismo astratto non troppo congeniale al suo cinema. Dopo Burgtheater (1936; L'ultima passione) e Serenade (1937; L'ombra dell'altra), tornò con Bel Ami (1939; Bel Ami ‒ L ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] A. Mozart musicò lo stesso libretto nel 1775, non senza subire l'influenza dell'A.), Il geloso in cimento, scritta per il Burgtheater di Vienna (25 maggio 1774), L'Avaro per il teatro S. Moisè di Venezia (autunno 1775), La vera costanza per l'Alibert ...
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