Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] fine dell’11° sec., quando Gregorio VII definitivamente le sostituì la liturgia romana, con decisione confermata dal Concilio di Burgos (1085). Oggi questa liturgia è seguita nella cappella mozarabica della cattedrale di Toledo e a Salamanca, ma si ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] l'ambasciatore spagnolo a Roma protestò contro le dure censure ecclesiastiche inflitte agli ordinari di Burgos e di Valencia per i privilegi dell'ospedale di Burgos e i diritti di esenzione dell'abbazia de las Huelgas che si erano trascinati per ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] la cattedra di storia ecclesiastica, un insegnamento di recente istituzione e da poco lasciato vacante dal minore conventuale Alessandro Burgos. Iniziò le lezioni il 17 genn. 1727 e stampò poco dopo la sua prolusione sulla natura, utilità, metodi di ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] e soprattutto la corresponsione di una pensione di circa 2000 scudi ricavata dagli introiti degli arcivescovadi di Toledo e di Burgos. Da parte sua, Petrocchini faceva mostra della sua fedeltà, scrivendo al re che «i miei interessi dependono et ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] numerosi e ben noti teologi, come il Salmeron, Antonio Solisio, Francesco Torres, Pietro Soto, il Ramirez, G. B. de Burgos, il Ciumel, Giovanni Del Gado, Pietro Canisio, Francesco Lombardo. E cinque giorni prima di lui aveva parlato Amante da Brescia ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , preferendo in pochi casi una posizione più decentrata alle spalle del duomo, come per es. a Tarragona e a Burgos. Nel c. gotico della cattedrale castigliana (1260-1270; Karge, 1989) si conserva ancora una concezione romanica nella disposizione di ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] 1925). Un'azione liturgica pastorale ebbe inizio nel 1942 con la fondazione della rivista Liturgia a Madrid, passata a Silos (Burgos) nel 1946; maturò poi e s'irrobustì tra un gruppo di giovani sacerdoti che faceva capo al settimanale Incunable; ebbe ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] centro delle decisioni si spostò a Siena stessa, dove nel frattempo, era giunto il plenipotenziario spagnolo, Francisco Mendoza, cardinale di Burgos. Delle sue udienze a Firenze c'è da dire che il C. era, conosciuto personalmente dal duca Cosimo. Da ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] : e in questo breve tempo il C. visitò gli archivi di Saragozza, Alcalá de Henáres, Madrid, Valladolid, Simancas, l'Escuriale, Toledo, Burgos e León. Frutto delle sue ricerche è l'opera Gliarchivi e le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] politique de ces Pères: traduites en latin par Guillaume Wendrock theologien de Saltzbourg,en espagnol par le S.r Gratien Cordero de Burgos et en italien par le S.r C. B. gentil-homme florentin, Cologne 1684). Intanto nell'autunno 1659 la duchessa di ...
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